La Nuova Sardegna

Sport

Il Castelsardo riparte da mister Sanna

Il Castelsardo riparte da mister Sanna

Sfumata la fusione col Valledoria, si lavora per costruire una rosa competitiva

24 luglio 2017
2 MINUTI DI LETTURA





CASTELSARDO. Sfumata l'ipotesi di disputare il massimo campionato regionale di calcio, che sarebbe avvenuta grazie alla fusione con il Valledoria, il Castelsardo del mister Sandro Sanna continua nella sua campagna di rafforzamento, che dovrà garantire un torneo di Promozione dalle grandi ambizioni. C'è inoltre da sottolineare, che la società ha regolarizzato sia l'iscrizione al campionato di Promozione sia a quelli giovanili, dato che ha versato anche le quote previste dalla Federazione, nonostante il termine ultimo per effettuare il pagamento scada il 31 luglio.

Per quanto concerne l'organigramma societario c'è da registrare che tutte le cariche dello scorso anno sono state riconfermate: la segretaria generale sarà Francesca Satta, direttore sportivo Salvatore Mudadu, portavoce e web Giuseppe Lorenzoni, Felice Capula e Giovanni Santoni responsabili impianti. «Questo gruppo dirigenziale – dichiara il presidente Andrea Prato – a breve sarà rafforzato da due figure imprenditoriali del Nord Sardegna che ricopriranno entrambi anche la carica di vice presidente». Intanto, sul fronte bilancio c'è da registrare che il documento contabile è stato chiuso con il pagamento di tutti i debiti.

«Sono molto soddisfatto – dichiara il tecnico Sandro Sanna –. Con la dirigenza abbiamo puntato su un parco giocatori, composto soprattutto da giovani ambiziosi e con fame calcistica, naturalmente non tralasciando le qualità tecniche che devono essere di tutto rispetto, perché il nostro sarà un campionato ricco di soddisfazioni. Per chiudere la campagna acquisti – conclude Sandro Sanna – stiamo ancora valutando di puntare su due pedine fondamentali che andranno a completare la rosa, ma che è già molto competitiva e che darà grande soddisfazione ai nostri tifosi».

Giulio Favini

In Primo Piano
Tribunale

Sassari, morti di covid a Casa Serena: due rinvii a giudizio

di Nadia Cossu
Le nostre iniziative