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Il futsal vuole ripartire di slancio

Il futsal vuole ripartire di slancio

Calcio a cinque, due squadre in A2 e due sperano di essere ripescate: «Ma mancano le infrastrutture»

24 luglio 2017
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CAGLIARI. Manca ancora l’ufficialità per conoscere la mappa delle squadre isolane che rappresenteranno la Sardegna nel futsal nazionale. Molte certezze ed alcuni dubbi ancora da risolvere, in virtù della proroga alle 18 di quest’oggi per le integrazioni documentali alle domande di iscrizione, ripescaggio ed ammissione ai principali campionati nazionali. I Quattro Mori non saranno rappresentati nella massima serie, ma avranno comunque due, tre o quattro squadre in A2. «In queste ore frenetiche stiamo cercando di risolvere il problema legato al Cagliari che ha presentato ricorso contro una pesante sanzione risalente allo scorso campionato (mancato svolgimento dell’attività giovanile) ed attende l’esito di quest’ultimo per iscriversi o meno alla serie A2», sintetizza Alberto Carta, vicepresidente del Comitato Regionale della Federcalcio e dal 2009 responsabile della Divisione calcio a cinque. «L’auspicio è quello di avere ancora i rossoblù in A2, ma nulla è ancora certo». Qualche sicurezza in più per l’Ossi che ha presentato domanda di ripescaggio dalla serie cadetta con ottime probabilità di accoglimento.

In ogni caso, ai nastri di partenza dell’importante campionato nazionale, ci saranno sicuramente due squadre, entrambe neopromosse dalla serie B. La Leonardo Cagliari ha battuto ogni record lo scorso campionato e ripartirà dall’ossatura base che tante soddisfazioni ha regalato ai propri tifosi. Confermato il bomber Cogotti (“non ho esitato nemmeno un attimo a sposare il progetto”), insieme allo zoccolo duro composto da Perdighe, Demurtas, Deivison, Spanu, Billai e Tidu. Mister Catta siederà ancora in panchina.

Nemmeno la neopromossa Città di Sestu vuole sfigurare nella nuova categoria ed ambisce a ritornare al più presto agli antichi splendori, quando il sodalizio dell’hinterland cagliaritano si giocava con il Cagliari la palma di miglior quintetto dell’isola nel gotha del futsal nazionale. Mario Mura sarà l’allenatore della compagine rossoblù; erediterà il testimone di Massimiliano Monsignori. Confermato, anzi confermatissimo, capitan Wilson, protagonista del doppio salto dalla C1 alla A. Continueranno ad indossare la maglia del Sestu anche il mancino Luca Ruggiu, i sardi Mura, Cau ed Erbì, oltre l’inesorabile e sempreverde Massimo Nurchi. Non è stata mai discussa nemmeno la conferma di Heder Rufine, mentre tra i giovani dovranno farsi valere i talentuosi Filippo Fois e Angelo Casu, protagonisti lo scorso anno con l’under 21. Tra i nuovi acquisti, si segnalano i colpi dell’estremo difensore Fabricio Zanatta, lo spagnolo Abel Gonzales (più di venti reti lo scorso anno) e Andrè Galvao, portoghese scuola Sporting Lisbona. «Auguriamo ai nostri migliori quintetti un’annata carica di soddisfazioni – dice Alberto Carta –. Non si tratta di un periodo facile per il futsal isolano. Si mette spesso l’accento sulle difficoltà economiche. Questo, a mio parere, costituisce l’ultimo dei problemi. Dobbiamo invece focalizzare l’attenzione sulla mancanza di risorse umane (giocatori e dirigenti) oltre che, soprattutto, su una macroscopica carenza di infrastrutture».

Matteo Cabras

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