Il Carbonia si rinnova ma non rinuncia a inseguire l’Eccellenza
CARBONIA. Nuovo gruppo dirigente per il Carbonia Asd, che si appresta a diventare Srl in vista della prossima stagione in Promozione. A luglio si è completato, dopo lunghe e pazienti trattative, il...
07 agosto 2017
2 MINUTI DI LETTURA
CARBONIA. Nuovo gruppo dirigente per il Carbonia Asd, che si appresta a diventare Srl in vista della prossima stagione in Promozione. A luglio si è completato, dopo lunghe e pazienti trattative, il passaggio della società dalla famiglia Giganti al nuovo gruppo dirigente. Il presidente Antonio Desogus opera con pieni poteri insieme ai vice Carlo Foti e Giuseppe (Geppo) Contu, al cassiere Antonio Guiso, al segretario Stefano Canu, al diesse Ferruccio Atzori e al direttore tecnico Checco Fele. Ma le sorprese non sono finite e con il cambio di ragione sociale apparirà anche molto più chiaro quele sia tutto il gruppo dirigente che ha condotto la trattativa.
I tifosi di Carbonia e sulcitani in genere non possono che essere contenti per il ritorno tra i responsabili di un nome importante come quello dell’ex giocatore e allenatore, una gloria del calcio isolano, Fele. «Sono stato convinto ad entrare in questo progetto – dice – perché mi ha convinto il valore sociale della proposta. La società intende puntare soprattutto sul settore giovanile. In un territorio disastrato economicamente e socialmente come il nostro ritengo fondamentale ridare una speranza ai ragazzi, attraverso la pratica sportiva, abituare le persone al lavoro e a costruirsi una prospettiva. Non è detto ovviamente che porteremo tutti alla serie A, non è questo il punto, è importante che si pratichi una abitudine al metodo sportivo, al lavoro quotidiano, a collaborare insieme per crescere, anche umanamente».
Tra le diverse idee che la società intende realizzare c’è quella di un campo in sintetico in uno degli oratori della città per lavorare con i bambini. Per far crescere, a partire dall’età scolare, il settore giovanile, sono già stati contattati allenatori qualificati.
In prospettiva per il nuovo campionato la società ha dato al Latte Dolce Daniele Contu e Nicola Sanna, attaccante e centrocampista, ha liberato Demontis, e ha acquistato il centrocampista Milia, l’attaccante Momo Konate dal Narcao, il difensore Nicola Boi, e Lorenzo Loi, ex La Palma. Confermato il mister Andrea Marongiu che ha fatto molto bene nei due anni in cui ha lavorato con la società mineraria. Ora l’idea è cercare una punta che possa garantire molti gol: non è sparita la voglia di lavorare per la promozione, pur tra mille difficoltà, consapevoli che la dirigenza, per quanto molto esperta, ha appena preso in mano la società e che si è puntato al ringiovanimento di una squadra che era già tra le più giovani della categoria. L’obiettivo rimane quello del passaggio di categoria, sono due anni che il Carbonia arriva tra le prime della classe e questo potrebbe essere il momento buono.
Carlo Floris
I tifosi di Carbonia e sulcitani in genere non possono che essere contenti per il ritorno tra i responsabili di un nome importante come quello dell’ex giocatore e allenatore, una gloria del calcio isolano, Fele. «Sono stato convinto ad entrare in questo progetto – dice – perché mi ha convinto il valore sociale della proposta. La società intende puntare soprattutto sul settore giovanile. In un territorio disastrato economicamente e socialmente come il nostro ritengo fondamentale ridare una speranza ai ragazzi, attraverso la pratica sportiva, abituare le persone al lavoro e a costruirsi una prospettiva. Non è detto ovviamente che porteremo tutti alla serie A, non è questo il punto, è importante che si pratichi una abitudine al metodo sportivo, al lavoro quotidiano, a collaborare insieme per crescere, anche umanamente».
Tra le diverse idee che la società intende realizzare c’è quella di un campo in sintetico in uno degli oratori della città per lavorare con i bambini. Per far crescere, a partire dall’età scolare, il settore giovanile, sono già stati contattati allenatori qualificati.
In prospettiva per il nuovo campionato la società ha dato al Latte Dolce Daniele Contu e Nicola Sanna, attaccante e centrocampista, ha liberato Demontis, e ha acquistato il centrocampista Milia, l’attaccante Momo Konate dal Narcao, il difensore Nicola Boi, e Lorenzo Loi, ex La Palma. Confermato il mister Andrea Marongiu che ha fatto molto bene nei due anni in cui ha lavorato con la società mineraria. Ora l’idea è cercare una punta che possa garantire molti gol: non è sparita la voglia di lavorare per la promozione, pur tra mille difficoltà, consapevoli che la dirigenza, per quanto molto esperta, ha appena preso in mano la società e che si è puntato al ringiovanimento di una squadra che era già tra le più giovani della categoria. L’obiettivo rimane quello del passaggio di categoria, sono due anni che il Carbonia arriva tra le prime della classe e questo potrebbe essere il momento buono.
Carlo Floris
