Violenze Sconvolts a Sassari, altri 20 Daspo Alcuni sono coinvolti negli scontri a Brescia
Ci sarebbe anche Thomas Testa, il 26enne di Cagliari arrestato a Palazzolo per gli scontri tra le tifoserie del Brescia e del Cagliari prima dell’amichevole tra le due squadre nel gruppo di 20 ultrà...
07 agosto 2017
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Ci sarebbe anche Thomas Testa, il 26enne di Cagliari arrestato a Palazzolo per gli scontri tra le tifoserie del Brescia e del Cagliari prima dell’amichevole tra le due squadre nel gruppo di 20 ultrà raggiunto dai Daspo emessi dal questore di Sassari Maurizio Ficarra per i gravi fatti accaduti a marzo a Sassari. E pare che anche altri cinque o sei dei fatti di Brescia abbiano avuto a fine luglio la notifica del Daspo con validità dai tre ai cinque anni. I provvedimenti emessi dal questore - sulla base delle risultanze dell’attività investigativa svolta dalle Digos di Sassari e Cagliari - si aggiungono agli altri 66 emessi nei confronti di appartenenti agli Sconvolts che erano stati identificati sull’autobus che li aveva riportati a Cagliari dopo le violenze della tarda mattinata del 25 marzo in Corso Vico e alla Stazione ferroviaria di Sassari. Sugli ultimi 20 provvedimenti il gip di Sassari non ha convalidato la misura dell’obbligo di firma, questo vuol dire che gli interessati non potranno accedere ai luoghi dove si svolgono le manifestazioni sportive ma non hanno l’obbligo di recarsi negli uffici dei carabinieri e della polizia per depositare la propria firma. Un aspetto di carattere procedurale se si considera che comunque sull’assalto degli ultrà cagliaritani a Sassari in quella giornata di follia, sono ancora in corso le indagini per definire i reati che sono stati commessi. Scene documentate da immagini delle telecamere e dalle foto. Materiale che ha consentito di avere elementi significativi per l’identificazione dei violenti.
