Arzachena sogna e mister Giorico è il primo a crederci
Prima del debutto ad Arezzo in programma tre amichevoli Il tecnico: stiamo crescendo grazie al mix tra vecchi e nuovi
14 agosto 2017
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ARZACHENA. Domenica di assoluto riposo per l’allenatore dell’Arzachena Mauro Giorico, che dopo l’amichevole g contro il Budoni (vinta per 5-1) ha lasciato liberi i giocatori per tre giorni, si riprenderà mercoledì mattina, mentre, in attesa del debutto in campionato (domenica 27 agosto) sono state organizzate tre amichevoli tutte da disputare al Biagio Pirina): giovedì 17 arriva il San Teodoro (squadra di serie D), domenica 20 ci sarà la Torres, mentre giovedì 24 l’avversario da affrontare sarà l’Atletico Uri.
Mister Giorico, l’amichevole contro il Budoni ha dimostrato una squadra in crescita soprattutto dal punto di vista della tenuta fisica?
«Rispetto alla gara di Coppa Italia contro l’Olbia, abbiamo lavorato intensamente un’altra settimana: i ragazzi stanno crescendo e l’intesa tra vecchi e nuovi si vede sempre di più. C’è ancora da sistemare qualcosa nella rosa, ma per adesso proseguiamo con questo gruppo di giocatori che ho a mia disposizione».
Nelle prime tre giornate di campionato le trasferte toscane di Arezzo e Siena intervallate dal doppio confronto interno in quattro giorni (si gioca anche in Coppa Italia) contro la Viterbese, cosa ne pensa?
«Prima o poi le devi incontrare tutte, quello che preoccupa sono gli orari di questi primi tre mesi nei quali giocheremo alle 16, 30 e alle 20,30: in entrambi i casi c’è da organizzare bene le trasferte e come poter gestire tutto l’insieme. Le prime due gare di campionato le giocheremo di pomeriggio, mentre quella di Coppa e a trasferta di Viterbo sarà disputata in notturna».
Ha dato tre giorni di riposo ai ragazzi e si riprende mercoledì: quale sarà il programma sino alla vigilia del campionato?
«Era giusto farli rifiatare, abbiamo lavorato pesante in queste settimane, in cui abbiamo lavorato prima nel ritiro di Pattada e dopo la gara di Coppa Italia a Olbia contro i bianchi, ad Arzachena. Adesso inizia la seconda parte del pre-campionato, abbiamo già programmato tre amichevoli; sinora non si era riuscito a organizzare amichevoli per via che le squadre hanno iniziato dopo di noi, in 7 giorni disputeremo queste tre gare che ci permetteranno di trovare maggiore amalgama e di avere più minuti sulle gambe in vista del debutto in campionato».
Sabato ad Abbiadori si è svolto uno stage per giovani calciatori, al fine di trovare ragazzi per inserirli nelle squadre che saranno formate per disputare i campionati nazionali di under 15 e under 17: presenti oltre 70 ragazzi che da ogni parte della Gallura sono venuti a provare per questa nuova esperienza.
Paolo Muggianu
Mister Giorico, l’amichevole contro il Budoni ha dimostrato una squadra in crescita soprattutto dal punto di vista della tenuta fisica?
«Rispetto alla gara di Coppa Italia contro l’Olbia, abbiamo lavorato intensamente un’altra settimana: i ragazzi stanno crescendo e l’intesa tra vecchi e nuovi si vede sempre di più. C’è ancora da sistemare qualcosa nella rosa, ma per adesso proseguiamo con questo gruppo di giocatori che ho a mia disposizione».
Nelle prime tre giornate di campionato le trasferte toscane di Arezzo e Siena intervallate dal doppio confronto interno in quattro giorni (si gioca anche in Coppa Italia) contro la Viterbese, cosa ne pensa?
«Prima o poi le devi incontrare tutte, quello che preoccupa sono gli orari di questi primi tre mesi nei quali giocheremo alle 16, 30 e alle 20,30: in entrambi i casi c’è da organizzare bene le trasferte e come poter gestire tutto l’insieme. Le prime due gare di campionato le giocheremo di pomeriggio, mentre quella di Coppa e a trasferta di Viterbo sarà disputata in notturna».
Ha dato tre giorni di riposo ai ragazzi e si riprende mercoledì: quale sarà il programma sino alla vigilia del campionato?
«Era giusto farli rifiatare, abbiamo lavorato pesante in queste settimane, in cui abbiamo lavorato prima nel ritiro di Pattada e dopo la gara di Coppa Italia a Olbia contro i bianchi, ad Arzachena. Adesso inizia la seconda parte del pre-campionato, abbiamo già programmato tre amichevoli; sinora non si era riuscito a organizzare amichevoli per via che le squadre hanno iniziato dopo di noi, in 7 giorni disputeremo queste tre gare che ci permetteranno di trovare maggiore amalgama e di avere più minuti sulle gambe in vista del debutto in campionato».
Sabato ad Abbiadori si è svolto uno stage per giovani calciatori, al fine di trovare ragazzi per inserirli nelle squadre che saranno formate per disputare i campionati nazionali di under 15 e under 17: presenti oltre 70 ragazzi che da ogni parte della Gallura sono venuti a provare per questa nuova esperienza.
Paolo Muggianu
