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Cirinà e la Torres: c’è lo spirito giusto

Cirinà e la Torres: c’è lo spirito giusto

Il tecnico elogia i rossoblù dopo la prima amichevole sul campo del Valledoria: «Ci toglieremo tante soddisfazioni»

14 agosto 2017
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SASSARI. «E’ un buon gruppo, sono sicuro che si potrà lavorare bene». Così Ivan Cirinà dopo il test col San Teodoro che ha concluso la prima settimana di lavoro della nuova Torres. Un test sul campo dal quale non c’era molto da aspettarsi, Ma era importante per il tecnico sassarese verificare le risposte dei ragazzi dopo una settimana di duro lavoro nella sede del ritiro. «Effettivamente – dice Ivan Cirinà – sono stati giorni intensi di lavoro e posso dire che tutto il gruppo ha risposto con grande entusiasmo alle nostre sollecitazioni. La sensazione, ma direi anche la certezza, è che i ragazzi abbiano capito l’importanza di essere chiamati a vestire una maglia pesante e molto prestigiosa per la quale bisognerà dare l’anima e anche di più in ogni momento. Da questo punto di vista sono molto soddisfatto delle risposte della squadra e adesso possiamo guardare avanti con fiducia consapevoli delle nostre responsabilità ma anche decisi a riportare in alto i valori e la tradizione della Torres».

«Nel corso della settimana – dice ancora il mister rossoblù – abbiamo curato col professor Mossa la parte atletica ma abbiamo anche lavorato molto sul piano tattico. Soprattutto abbiamo curato la fase difensiva e già contro il San Teodoro ho avuto risposte importanti. Adesso penseremo anche alla fase offensiva, con l’obiettivo di riaffermare l’importanza del gioco di squadra che possa prescindere dai singoli”. Ecco, i singoli. La rosa della squadra rossoblù è un buon mix di giovanissimi e giocatori esperti che conoscono bene la categoria. Ma non è ancora definitiva, soprattutto per quanto riguarda l’attacco. “Stiamo valutando – spiega Cirinà – la situazione di concerto con la società e col direttore sportivo. La priorità è sicuramente una prima punta di peso che stiamo cercando consapevoli che non possiamo permetterci di sbagliare. Intanto l’arrivo di Fideli ci consente di avere a disposizione un esterno d’attacco importante. Il ragazzo si aggregherà alla squadra alla ripresa della preparazione dopo Ferragosto. Fideli ritorna alla Torres con tanta voglia di fare bene e con la rabbia ancora dentro per lo sciagurato epilogo della passata stagione».

Il test col San Teodoro è servito a Ivan Cirinà per fare ruotare nei due tempi tutti gli elementi della squadra. «Ho voluto far fare minutaggio a tutti – dice il tecnico – e ho potuto vedere cose importanti. Più che dei singolo (ma Cocco e Sarritzu hanno dimostrato qualità importanti) mi piace sottolineare le risposte del collettivo soprattutto per quanto riguarda la fase difensiva».

A Valledoria, dove si è giocata l’amichevole col San Teodoro, non è mancata la partecipazione dei tifosi rossoblù. «Per noi saranno sempre un valore aggiunto – dice il tecnico – e ci ha fatto molto piacere l’applauso che ci hanno dedicato a fine gara. I ragazzi si sono certamente resi conto di cosa potrà significare per noi il sostegno del popolo rossoblù». Adesso, dopo due giorni di riposo i rossoblù riprenderanno a lavorare per preparare il debutto in Coppa Italia contro il Sorso e poi quello nel campionato di Eccellenza. «Lavoreremo sul campo di Ossi – conlcude Ivan Cirinà –, e ho chiesto alla società di organizzare alcune amichevoli. E' probabile che la prima la giocheremo proprio alla fine della settimana». Ieri la squadra è stata ospite del gremio dei contadini in piazza Sant’Apolinare per un primo contatto diretto con il suo pubblico.

Daniele Doro

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