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San Teodoro, Monticciolo è ottimista: «Salvezza senza passare dai playout»

San Teodoro, Monticciolo è ottimista: «Salvezza senza passare dai playout»

SAN TEODORO. Prima amichevole per il San Teodoro e vittoria di misura per i galluresi contro la Torres. La squadra allenata da Alessandro Monticciolo (che si appresta a disputare il secondo...

14 agosto 2017
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SAN TEODORO. Prima amichevole per il San Teodoro e vittoria di misura per i galluresi contro la Torres. La squadra allenata da Alessandro Monticciolo (che si appresta a disputare il secondo campionato consecutivo in serie D) ha dimostrato una buona visione di gioco, nonostante sia composta quasi completamente da giocatori nuovi: dopo due settimane, il San Teodoro non ha definito nessun acquisto ufficiale, perché sinora non è stato messo sotto contratto nessun giocatore. Ma la fiducia è tanta per la rinnovata società viola che si appresta a disputare il suo secondo campionato consecutivo in Serie D. Dopo la salvezza dello scorso anno arrivata al termine dello spareggio contro il Muravera, la società gallurese si è rinnovata e ha affidato la panchina a un mister conosciuto per aver lavorato, negli ultimi anni, insieme a Marco Giampaolo, a Empoli e a Genova, sponda Sampdoria. Domenica prossima il debutto in gara ufficiale per il San Teodoro: per il turno preliminare della Coppa Italia, la squadra allenata da Alessandro Monticciolo andrà a giocare sul campo dell’Atletico Sff. «Avrei preferito – questo il commento dell’allenatore del San Teodoro Alessandro Monticciolo – giocare questo turno preliminare in Sardegna, perché in piena preparazione ti riduce le giornate di lavoro, il trasferimento nel Lazio, la partita e il rientro in Sardegna. Sarà una gara che ci permetterà di prepararci al meglio per il campionato che prenderà il via il prossimo 3 settembre».

Mister Monticciolo, senza andare a spiegare quale modulo predilige, quali sono le caratteristiche che predilige per le sue squadre? «Devo vedere i giocatori che ho a disposizione – risponde – in queste due settimane ho provato vari moduli, ma io sono dell’idea che le squadre in queste categorie devono partire dalle posizioni degli under, perché sono convinto che un giovane non si può adattare a un ruolo diverso da quello che ha giocato sinora, come lo può fare uno con una certe esperienza: un under laterale destro deve giocare in quella posizione, perché così si può esprimere al meglio nelle sue capacità». Mister Monticciolo, rientra in Sardegna, dopo l’esperienza di vent’anni fa avuta, da giocatore, con la maglia della Torres. «Si tratta di una regione che amo tantissimo, sono stato bene nella precedente esperienza e mi stanno mettendo a mio agio anche adesso. Per questo devo ringraziare la società del San Teodoro che mi ha dato questa opportunità: mi ha chiesto di ottenere la salvezza, possibilmente riuscendoci prima di quanto successo nella precedente stagione, in cui la squadra si è salvata soltanto dopo i playout».

Paolo Muggianu



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