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Gala di avvio con il Cagliari che sogna un torneo al top

Gala di avvio con il Cagliari che sogna un torneo al top

Domani il fischio d’inizio di una stagione che si annuncia apertissima Sarà l’anno del Var, del Natale in campo e dei campionati del mondo in Russia

18 agosto 2017
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ROMA. Juve protesa verso la settima meraviglia tricolore, ma meno spavalda del solito. Alle sue spalle il Napoli dai meccanismi perfetti di Sarri che si fa preferire alla Roma di Di Francesco senza Totti e, per ora, senza Mahrez. Ma le due damigelle d'onore si devono guardare dal pericolo meneghino-cinese. L'Inter di Spalletti sembra più quadrata, ma il Milan rivoluzionato di Montella ha un Bonucci nel motore. Spettacolare quindi la corsa Champions, che promuoverà quattro squadre, interessante quella per l'Europa League tra Lazio, Fiorentina, Atalanta e Torino e, speriami, il Cagliari. Il terzo gruppo (Bologna, Chievo, Genoa, Sampdoria, Sassuolo e Udinese) annovera formazioni sospese tra il centro-classifica e la zona retrocessione in cui saranno probabilmente coinvolte il Crotone e le tre neopromosse (Verona più esperto di Benevento e Spal). Questo il quadro della serie A che comincia domani con i rossoblù ospiti dei campioni d’Italia.

La sessione estiva del mer cato ha ridisegnato la fisionomia delle squadre e potrebbe aver modificato alcuni valori che sembravano indiscutibili. E’ stato un mercato in cui si è ricominciato a spendere tanto per una stagione che presenta altre novità: si gioca nelle feste natalizie e l'Italia terrà a battesimo il Var, la moviola in campo che dovrebbe risolvere i problemi dei gol regolari, dei rigori assegnati, delle espulsioni e degli scambi di persona.

Per la Juve, favorita numero uno sarà arduo vincere all'infinito ma gli innesti di Bernardeschi e Douglas Costa e Matuidi viluppano la fantasia. Szczesny garantisce il dopo-Buffon ma non c'è un vice Higuain dopo il caso Schick. Pesano le partenze di Dani Alves e Bonucci, garante degli equilibri difensivi. Il Napoli ha sostanzialmente confermato la sua gioiosa macchina da gol con più spazio a Zielinski, Maxsimovic, Rog, Diawara e Milik. Spartiacque è lo spareggio Champions col Nizza cominciato bene con il 2.0 dell’andata. Bisognerà vedere se Mertens riuscirà a ripetersi e se diminuiranno gli sbandamenti difensivi. Può essere l'anno giusto per una grossa impresa. Ma può essere l’anno giusto anche per la Roma (senza Totti e Salah) ma può essere l’anno giusto anche per le milanesi, rinnovate e, soprattutto ricaricate psicologicamente. Sembrano bene attrezzate anche Lazio, Fiorentina, Atalanta e Torino. Poi c’è il Cagliari che punta ancora sui gol di Borriello e sulla voglia del gruppo di raggiungere al più presto la salvezza per puntare, perchè no? a un posto tra le big. Ricordiamoci che questo è l’anno dei Mondiali e la lotta al vertice potrebbe portare, come in passato, grosse sorprese.

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