Il Muravera pronto a far festa per la D ritrovata
MURAVERA. A Muravera, dopo la tempesta provocata dall’iniziale mancato ripescaggio in serie D, sta per ritornare il sereno.In seguito alla riammissione in Lega Pro della Vibonese, che ha vinto il...
26 agosto 2017
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MURAVERA. A Muravera, dopo la tempesta provocata dall’iniziale mancato ripescaggio in serie D, sta per ritornare il sereno.
In seguito alla riammissione in Lega Pro della Vibonese, che ha vinto il ricorso in Corte d’appello federale, la squadra del Sarrabus, prima nella graduatoria delle escluse, dovrebbe occupare in serie D il posto lasciato libero dalla squadra calabrese.
«Dovrebbe essere così - sottolinea il segretario Franco Palleschi— Tuttavia manteniamo i piedi di piombo. Esulteremo solo quando ci sarà ufficialmente comunicata la notizia. Presumiamo lunedì».
Dello stesso avviso il mister Luis Oliveira e il ds Andrea Piccarreta. La notizia dell’imminente ripescaggio, confermata anche dall’annullamento della partita di Coppa Italia Igea Virtus- Vibonese, ha galvanizzato l’ambiente. Il morale di dirigenti, giocatori e tifosi è, come ovvio, alle stelle. «Non ho cambiato programmi- dichiara Oliveira-. Continueremo a lavorare come abbiamo fatto sinora».
Il Muravera domani alle 17,30 disputerà a Girasole un’amichevole col Tortolì, neo promosso in D. E’ la seconda della stagione. La precedente con la Ferrini Cagliari si è conclusa sul 3-3. Contro gli ogliastrini dovrebbe giocare per un tempo anche il portiere Andrea De Cicco (97), in prova.
Il Muravera intanto attende anche l’esito del ricorso presentato al collegio di garanzia del Coni tramite l’avvocato Renato Chiesa. La società gialloblù ha contestato l’iscrizione in serie D, girone H, dello Sporting Fulgor Molfetta, ex Madre Pietra Daunia, per violazione delle norme interne federali. Il ripescaggio del Muravera in D comporterà l’approdo del Porto Rotondo in Eccellenza, dell’Oschirese in Promozione e dell’Atletico Bono in Prima categoria.
Alessandro Bulla
In seguito alla riammissione in Lega Pro della Vibonese, che ha vinto il ricorso in Corte d’appello federale, la squadra del Sarrabus, prima nella graduatoria delle escluse, dovrebbe occupare in serie D il posto lasciato libero dalla squadra calabrese.
«Dovrebbe essere così - sottolinea il segretario Franco Palleschi— Tuttavia manteniamo i piedi di piombo. Esulteremo solo quando ci sarà ufficialmente comunicata la notizia. Presumiamo lunedì».
Dello stesso avviso il mister Luis Oliveira e il ds Andrea Piccarreta. La notizia dell’imminente ripescaggio, confermata anche dall’annullamento della partita di Coppa Italia Igea Virtus- Vibonese, ha galvanizzato l’ambiente. Il morale di dirigenti, giocatori e tifosi è, come ovvio, alle stelle. «Non ho cambiato programmi- dichiara Oliveira-. Continueremo a lavorare come abbiamo fatto sinora».
Il Muravera domani alle 17,30 disputerà a Girasole un’amichevole col Tortolì, neo promosso in D. E’ la seconda della stagione. La precedente con la Ferrini Cagliari si è conclusa sul 3-3. Contro gli ogliastrini dovrebbe giocare per un tempo anche il portiere Andrea De Cicco (97), in prova.
Il Muravera intanto attende anche l’esito del ricorso presentato al collegio di garanzia del Coni tramite l’avvocato Renato Chiesa. La società gialloblù ha contestato l’iscrizione in serie D, girone H, dello Sporting Fulgor Molfetta, ex Madre Pietra Daunia, per violazione delle norme interne federali. Il ripescaggio del Muravera in D comporterà l’approdo del Porto Rotondo in Eccellenza, dell’Oschirese in Promozione e dell’Atletico Bono in Prima categoria.
Alessandro Bulla