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Sfuma Tumminello, resta Melchiorri

di Mario Frongia
Sfuma Tumminello, resta Melchiorri

Chiusura senza botti per il Cagliari, saluta il croato Duje Cop che giocherà nella serie A belga con lo Standard Liegi

01 settembre 2017
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CAGLIARI. Fotofinish senza particolari sussulti. Il baby talento della Roma, Marco Tumminello, verrà a Cagliari ma tra due domeniche, con la maglia del Crotone. Mentre Duje Cop saluta i rossoblù. Il croato, che dal ritiro della propria nazionale aveva fatto trapelare l'intenzione di non voler lasciare Asseminello, in serata ha trovato l'accordo con lo Standard Liegi (serie A, Belgio). L'operazione - cessione a titolo definitivo - porta nelle casse del club di Giulini circa tre milioni. Di fatto, con Pavoletti il reparto ha ritrovato una dimensione equilibrata e con varie opzioni tecniche e tattiche.

La giostra delle ultime ore di mercato, che si è chiuso al Melià Hotel di Milano ieri alle 23, non ha riservato sorprese. Il direttore sportivo Giovanni Rossi ha portato a termine al meglio la sessione estiva. Un mercato ragionato, senza follie né sterili proclami, come è accaduto nel recente passato, ma con tanta sostanza. E se non ci fossero state le bizze di Borriello - pur libero di scegliere dove e come motivarsi, giocare e guadagnare: il campano avrebbe potuto allertare il Cagliari su una sua voglia d'addio fin dal dopo test con l'Olbia ad Aritzo, un mese fa - ci sarebbe stato meno stress e fretta per Rossi.

Pazienza. Il Cagliari disegnato da Rossi, in continuo contatto con Rastelli e con la supervisione del patron, ha un organico adeguato all'obiettivo salvezza. E con la qualità, le motivazioni e l'organizzazione vista per un'ora in casa Juve e per l'intera gara a San Siro contro il Milan, i tifosi possono cullare un percorso di pregio nella Sardegna Arena. Nella tana rossoblù ci sarà anche Melchiorri: l'idea di traslocare è sfumata. Il maceratese - in riabilitazione dall'infortunio al ginocchio - è rimasto ad Asseminello e ha respinto le avance di Olbia e Carpi. Identico discorso per Corrado Giannetti: Chievo, Cesena ed Entella a secco.

Mentre il vento si è portato via la caterva di nomi (Sturaro, Rigoni, Peluso, Rispoli, Giaccherini) circolati in agosto. A dirla tutta, organico completo (il terzino sinistro? Fiducia a Capuano e Miangue. A gennaio, nel caso, se ne riparla), mosse condivise (Van der Wiel e Pavoletti, colpacci mica male), gruppo solido. Intanto, su Instagram Antonio Balzano, ceduto al Pescara, ha salutato con affetto la tifoseria: «Il mio non è un addio, per me la Sardegna è una seconda casa, tornerò appena possibile. Non vi dimenticherò mai, farò sempre il tifo per voi».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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