Coppa Italia, il Cus passa sul campo del giovane Bonorva
La rete degli ospiti è arrivata a un minuto dal termine Contestato l’arbitro che ha espulso Andrea Mura
18 settembre 2017
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BONORVA. Il risultato finale ha costretto i biancorossi alla prima, immeritata, sconfitta casalinga. Una gara che e premiato i ragazzi del Cus Sassari che hanno trovato il gol a un minuto dalla fine con un tiro scoccato da fuori area da Mugli, una rasoiata velenosa che ha sorpreso il pur bravo Mattia Sassu nell’angolino più lontano.
Le due squadre, pur mostrando gli evidenti limiti di una preparazione ancora nella fase preliminare e qualche difficoltà di assestamento fra i vari reparti, hanno lottato su ogni palla con grande impegno, anche se talvolta con scarsa lucidità, particolare che è andato a discapito dello spettacolo.
Le maggiori difficoltà nell’intesa fra i reparti le ha sofferte la formazione locale, rinnovata quasi totalmente ma ha anche evidenziato l’ottimo lavoro svolto dal tecnico Massimiliano Nieddu che sta dando alla squadra una precisa fisionomia, con l’integrazione di tanti giovani che hanno recepito nel modo migliore gli insegnamenti ricevuti.
Gli ospiti hanno disputato una buona gara e messo in campo la maggiore esperienza, mostrano un’amalgama di squadra e gioco già acquisiti.
La nota stonata è arrivata dal direttore di gara, totalmente fuori condizione, impreciso e frettoloso nelle decisioni, una delle quali ha privato la formazione locale dell’uomo migliore, Andrea Mura.
La prima occasione è stata per lo scatenato Bazzoni che, al 13’, ha costretto Zaccheddu alla parata a terra.
Al 20’ Mura ha impegnato il portiere ospite su punizione. Al 40’ Scotto non ha finalizzato una buona occasione.
Al 45’, fra lo stupore generale, l’arbitro ha espulso Andrea Mura reo di essersi espresso. in modo colorito.
Nella ripresa da segnalare le occasioni per i locali, al 71’ con R. Sanna e al 78’ con Deriu, una parata di Sassu all’81 ed il gol di Muglia al 89’.
Entrambi gli allenatori si sono espressi in modo positivo su una gara che, aldilà del risultato finale, ha rappresentato un buon banco di prova in vista di un campionato che presenta al nastro di partenza tante formazioni di valore ed accreditate per la vittoria finale.
Emidio Muroni
Le due squadre, pur mostrando gli evidenti limiti di una preparazione ancora nella fase preliminare e qualche difficoltà di assestamento fra i vari reparti, hanno lottato su ogni palla con grande impegno, anche se talvolta con scarsa lucidità, particolare che è andato a discapito dello spettacolo.
Le maggiori difficoltà nell’intesa fra i reparti le ha sofferte la formazione locale, rinnovata quasi totalmente ma ha anche evidenziato l’ottimo lavoro svolto dal tecnico Massimiliano Nieddu che sta dando alla squadra una precisa fisionomia, con l’integrazione di tanti giovani che hanno recepito nel modo migliore gli insegnamenti ricevuti.
Gli ospiti hanno disputato una buona gara e messo in campo la maggiore esperienza, mostrano un’amalgama di squadra e gioco già acquisiti.
La nota stonata è arrivata dal direttore di gara, totalmente fuori condizione, impreciso e frettoloso nelle decisioni, una delle quali ha privato la formazione locale dell’uomo migliore, Andrea Mura.
La prima occasione è stata per lo scatenato Bazzoni che, al 13’, ha costretto Zaccheddu alla parata a terra.
Al 20’ Mura ha impegnato il portiere ospite su punizione. Al 40’ Scotto non ha finalizzato una buona occasione.
Al 45’, fra lo stupore generale, l’arbitro ha espulso Andrea Mura reo di essersi espresso. in modo colorito.
Nella ripresa da segnalare le occasioni per i locali, al 71’ con R. Sanna e al 78’ con Deriu, una parata di Sassu all’81 ed il gol di Muglia al 89’.
Entrambi gli allenatori si sono espressi in modo positivo su una gara che, aldilà del risultato finale, ha rappresentato un buon banco di prova in vista di un campionato che presenta al nastro di partenza tante formazioni di valore ed accreditate per la vittoria finale.
Emidio Muroni
