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Il Milan soffre ma riesce a battere l’Udinese

Il Milan soffre ma riesce a battere l’Udinese

Rossoneri ancora poco convincenti, ci pensa Kalinic con una doppietta a togliere le castagne dal fuoco

18 settembre 2017
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MILANO. I primi due gol rossoneri di Kalinic hanno spinto il Milan oltre l'ostacolo Udinese. La doppietta del croato è concentrata in nove minuti, fra 22' e 31' del primo tempo, a cavallo del pareggio di Lasagna (28'). Poi per la squadra di Montella è stata un'ora di sofferenza, fra occasioni sprecate per chiudere la partita ed errori in fase difensiva che avrebbero potuto comprometterla (un gol per parte annullati dalla Var per millimetrico fuorigioco non rilevato da Guida). A sentire l'allenatore, questo 2-1 non è un successo sporco ma meritato.

Di sicuro questa volta si è vista la reazione mancata una settimana fa con la Lazio, e il centrocampo (Kessie e Biglia) hanno avuto forza fisica e personalità per alleggerire la pressione dell'Udinese di Delneri, che esce da San Siro a testa alta. Con questo successo, dedicato a Conti (fuori sei mesi per la rottura del crociato del ginocchio) e al presidente Li Yonghong (ieri ha compiuto 48 anni), il Milan resta a tre punti dal terzetto che guida la classifica.

Dal 2006/07 non raccoglieva 9 punti nelle prime 4 giornate, e ha già migliorato il bilancio dell'anno scorso di due ko con l'Udinese.

I friulani hanno provato fino all'ultimo a rovinare il pomeriggio rossonero, in cui Kalinic si conferma il più maturo degli attaccanti a disposizione di Montella. Non tanto la doppietta, più per i movimenti con e senza palla, e la capacità di dare sempre punti di riferimento ai vari Biglia, Kessie e Calabria, che per almeno un tempo si è dimostrato un adeguato sostituto di Conti.

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