La Nuova Sardegna

Sport

Giallorossi in ripresa 

La Roma respira dopo giorni non facili

Battuto il Verona ma Di Francesco invita i suoi a guardare avanti

18 settembre 2017
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ROMA. Di Francesco torna a sorridere dopo i giorni non facili successivi al ko con l'Inter e al pari con l'Atletico in Champions, la vittoria sul Verona è stata una boccata d’ossigeno. «Ma lo scetticismo – dice – ci accompagnerà sempre, fa parte del nostro lavoro, ai primi risultati negativi tornerà fuori. Io però voglio pensare solo positivo, cerco di creare entusiasmo attorno alla squadra. Queste partite vanno vinte, sono determinanti per ripartire, potevamo fare qualche gol in più ma ce li siamo tenuti per la prossima magari. Sono soddisfatto della crescita, ma la mia testa è già a Benevento, dobbiamo dare continuità ai risultati».

Il tecnico non vuole leggere la classifica: «Guardarla in questo momento – sottolinea – fa un pò male, ma abbiamo una partita in meno (quella rinviata con la Samp, ndr) e quindi dei punti da poter conquistare». Insomma, meglio pensare all'attualità e alla prestazione di Dzeko, di nuovo decisivo sotto porta. «Credo che ha giocato per la squadra, ha fatto due gol e ne poteva fare altrettanti. Ci siamo chiariti, il suo era uno sfogo legato alla prestazione».

Tra i due quindi tutto risolto, come confessa anche il bosniaco. «Di Francesco? Parliamo ogni giorni, abbiamo un bellissimo rapporto» assicura l'attaccante prima di soffermarsi sulla gara col Verona: «Era importante fare tre punti perché queste partite sono sempre difficili, pensi di averle vinte prima di iniziare. E non sempre la Roma le vince gare del genere»

Riguardo al potenziale della squadra, poi, l'attaccante è chiaro: «Siamo un gruppo nuovo, con un nuovo allenatore. Abbiamo iniziato da 3-4 partite e possiamo crescere tutti insieme. Siamo contenti, dobbiamo continuare così. Io forse potevo fare qualche gol in più, ma alla fine va bene così. Non sono andato via, sto qua e voglio restare a lungo».

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