Rastelli carica il Cagliari: "Dobbiamo avere sempre fame"
Alla Sardegna Arena sfida al Sassuolo, poi domenica arriva il Chievo: i rossoblù possono fare il salto di qualità
CAGLIARI. Il Cagliari va a caccia della terza vittoria consecutiva contro il Sassuolo alla Sardegna Arena (domani 20 settembre alle 20.45). Per i rossoblù di Rastelli l'intento è dichiarato: sfruttare il calendario, sulla carta, in discesa per portarsi avanti con il compito salvezza visto che poi domenica a Cagliari arriva il Chievo Verona.
«Il salto di qualità c'è stato - ha detto Rastelli questa sera nella conferenza stampa della vigilia - vincere ancora sarebbe il massimo. Sta a noi: dobbiamo sempre avere fame». Il tecnico rossoblù invita a fare attenzione al Sassuolo: dopo gli ultimi ko non può sbagliare. E gioca in maniera diversa - questo il rilievo tecnico dell'allenatore - con qualità maggiore rispetto a Crotone e Spal».
Tanti gli ex che si incrociano: su tutti Pavoletti, alla ricerca del primo gol con la maglia rossoblù. Emergenza portiere: qualche problema dopo la gara di Ferrara per Alessio Cragno. L'alternativa, considerando che Rafael è ancora out, è il giovane Crosta, una partita in A (e un rigore parato) all'ultima giornata dello scorso campionato contro il Milan, proprio la squadra nella quale è cresciuto.
Cragno comunque è tra i convocati: stringendo i denti tra i pali dovrebbe esserci lui. Rastelli dovrebbe confermare al centro della difesa Ceppitelli per consentire ad Andreolli (ex Sassuolo, 28 presenze e un gol nel 2008-2009) il pieno recupero magari in vista della gara di domenica con un'altra sua vecchia squadra, il Chievo.
Turnover a centrocampo e in attacco? Rastelli è combattuto tra la tentazione di confermare quello che ha funzionato e l'esigenza di tenere caldi i vari Farias, Dessena, Faragò (e magari anche Miangue) concedendo a qualcuno di loro l'ingresso in campo dal primo minuto.