Atletica cadetti, brilla Lorenzo Patta nuovo record nei 150
Allo Stadio dei Pini di Sassari bei risultati ai campionati sardi Il campione italiano allievi è stato il grande protagonista
25 settembre 2017
2 MINUTI DI LETTURA
SASSARI. Lorenzo Patta è ancora un fulmine e si prende un nuovo primato con il tempo di 15"95 (vento + 0,1) sui 150 metri. Con la miglior prestazione italiana di categoria su questa distanza metri, il campione italiano allievi dei 200 metri ha nobilitato la due giorni di gare nello Stadio dei Pini “Tonino Siddi” di Sassari. Nell’impianto di atletica sassarese, dove questo fine settimana si sono svolti i campionati sardi individuali su pista delle categorie cadetti e ragazzi, sono state le due prove extra degli 80 metri (corsi sabato) e dei 150 (domenica) a fornire i risultati migliori.
Lorenzo Patta, portacolori dell’Atletica Oristano e campione italiano allievi dei 200 metri e vice dei 100, è stato il principale protagonista della manifestazione, visto che veniva annunciata la sua intenzione di puntare al record italiano su queste due distanze spurie.
Mentre sabato lo sprinter oristanese veniva sanzionato da una falsa partenza, dopo che a causa del non funzionamento del secondo sparo aveva chiuso gli 80 metri in 8"10 (tempo che avrebbe cancellato il precedente limite nazionale di categoria di 8"91), ieri si è rifatto ampiamente nella prova dei 150 metri.
In questa gara, dove aveva come compagno d’avventura il primatista sardo del lungo Antonmarco Musso, ha finito per fermare i cronometri sul tempo di 15"95 cancellando dall’albo dei primati Fernando Mulassano (Atletica Mondovì) che aveva fatto segnare nel 2013 il tempo di 16"12.
Oltre all’ottimo risultato di Lorenzo Patta, questi campionati sardi svoltiosi allo Stadio dei Pini hanno offerto una serie di belle gare sotto l’aspetto tecnico e agonistico con alcuni record sardi, come quello centrato nella 4x100 cadetti dall'Atletica Oristano con il tempo di 45"03.
Sempre in questa categoria cadetti da sottolineare le belle prove di Massimiliano Luiu (Libertas Sassari) con il personale di 1,92 nel salto in alto, di Simone Fenu e Nicolo Garau negli 80 e nei 300 metri, di Francesco Sanna nei 1200 siepi e nei 1000 metri. E ancora: Leonardo Porcu nei 100 ostacoli, Antonio Careddu e Andrea Laconi nel salto in lungo e nel salto triplo e Tobia Seu e Marco Lai nel giavellotto e nel martello.
Tra le cadette, in bella evidenza Gaia Pispisa (Gonnesa) con 7'05"30 negli ostacoli, Silvia Aru negli 80 e Federica Loi nei 300, Clara Mureddu nel lungo con il personale di 5,12 e 10,11 nel triplo. Bene Laura Marras nel salto in alto, Martina Mura nel martello e Myriam Cuccu nel disco e nel peso.
Roberto Spezzigu
Lorenzo Patta, portacolori dell’Atletica Oristano e campione italiano allievi dei 200 metri e vice dei 100, è stato il principale protagonista della manifestazione, visto che veniva annunciata la sua intenzione di puntare al record italiano su queste due distanze spurie.
Mentre sabato lo sprinter oristanese veniva sanzionato da una falsa partenza, dopo che a causa del non funzionamento del secondo sparo aveva chiuso gli 80 metri in 8"10 (tempo che avrebbe cancellato il precedente limite nazionale di categoria di 8"91), ieri si è rifatto ampiamente nella prova dei 150 metri.
In questa gara, dove aveva come compagno d’avventura il primatista sardo del lungo Antonmarco Musso, ha finito per fermare i cronometri sul tempo di 15"95 cancellando dall’albo dei primati Fernando Mulassano (Atletica Mondovì) che aveva fatto segnare nel 2013 il tempo di 16"12.
Oltre all’ottimo risultato di Lorenzo Patta, questi campionati sardi svoltiosi allo Stadio dei Pini hanno offerto una serie di belle gare sotto l’aspetto tecnico e agonistico con alcuni record sardi, come quello centrato nella 4x100 cadetti dall'Atletica Oristano con il tempo di 45"03.
Sempre in questa categoria cadetti da sottolineare le belle prove di Massimiliano Luiu (Libertas Sassari) con il personale di 1,92 nel salto in alto, di Simone Fenu e Nicolo Garau negli 80 e nei 300 metri, di Francesco Sanna nei 1200 siepi e nei 1000 metri. E ancora: Leonardo Porcu nei 100 ostacoli, Antonio Careddu e Andrea Laconi nel salto in lungo e nel salto triplo e Tobia Seu e Marco Lai nel giavellotto e nel martello.
Tra le cadette, in bella evidenza Gaia Pispisa (Gonnesa) con 7'05"30 negli ostacoli, Silvia Aru negli 80 e Federica Loi nei 300, Clara Mureddu nel lungo con il personale di 5,12 e 10,11 nel triplo. Bene Laura Marras nel salto in alto, Martina Mura nel martello e Myriam Cuccu nel disco e nel peso.
Roberto Spezzigu
