La Nuova Sardegna

Sport

Il pari non basta: Posada fuori ma tra gli applausi

Il pari non basta: Posada fuori ma tra gli applausi

Gli ospiti dell’Ozierese la spuntano grazie a una rete di Apeddu dopo una gara molto combattuta

25 settembre 2017
2 MINUTI DI LETTURA





POSADA. L’Ozierese passa il turno ma il Posada esce tra gli applausi dei propri tifosi, la formazione allenata da Homar Farina dopo essersi portata in vantaggio nel primo tempo e subito il gol del pareggio a inizio ripresa, ha chiuso gli avversari nella propria metà campo sfiorando il gol in decine di occasioni. Bravo il portiere ospite Cossu a neutralizzare i tiri di Pau, Depalmas, Aloia e Pintus, completamente negativa invece la prestazione del direttore di gara che ha negato almeno tre rigori netti per due falli di mano in area dei difensori dell’Ozierese ed una trattenuta su Deriu solo davanti al portiere. Una prestazione maiuscola quella del Posada che fa ben sperare per l’esordio in campionato che avverrà sabato su campo amico contro il blasonato Castelsardo.

La gara si apre con l’incrocio dei pali colpito da Pau al 6’. Al 12’ bel cross di manca ma Pau non ci arriva poi è Depalmas a sfiorare il palo al 35’. Al 29’ brivido per la difesa di casa con Corosu che da due passi alza la sfera sopra la traversa. Al 33’ il Posada si porta in vantaggio, affondo di Manca assist in area e velo di Aloia che permette a Depalmas di controllare il pallone e battere Cossu con un tiro angolato. Pronta la replica dell’Ozierese con un gran tiro di Demontis che Deledda alza in angolo mentre al 39’, applausi per il portiere avversario che respinge la botta ravvicinata di Aloia.

Nella ripresa Ozierese subito intraprendente, al 50’ Deledda in tuffo manda in angolo il piazzato di Salvatore Apeddu. Niente da fare però al 53’ quando il pallone calciato dal nuovo entrato viene smanacciato sulla traversa dal portiere, sulla ribattuta Spanu e il più lesto è insacca. Il Posada con l’ingresso prima di Saba e poi di Luciano arrocca gli ospiti in difesa, Pau e Aloia vengono falciati in area ma Bognolo si gira dall’altra parte, poi il netto fallo di mano di Spanu su tiro di Aloia e infine la plateale trattenuta di Galleu su Deriu.

Sergio Secci

In Primo Piano

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative