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Ajò Dinamo, da oggi si fa sul serio

di Andrea Sini
Ajò Dinamo, da oggi si fa sul serio

Alle 18.15 al PalaSerradimigni la prima palla a due del campionato: i biancoblù ospitano la Red October Cantù

01 ottobre 2017
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SASSARI. Fine delle chiacchiere, da oggi inizia a parlare il campo. Questo pomeriggio il PalaSerradimigni apre i battenti per la prima giornata del massimo campionato di di basket: alle 18,15 la palla a due sollevata dall’arbitro Sardella darà il via alla contesa tra la Dinamo Banco di Sardegna e la Red October Cantù. Una gara che i sassaresi dovranno affrontare con la massima attenzione per evitare brutti scherzi.

La grande attesa. In piazzale Segni ci sarà il tutto esaurito e nell’ambiente biancoblù, dopo l’ennesima caccia all’abbonamento, c’è grande curiosità nei confronti di una squadra quasi completamente rinnovata rispetto allo scorso anno. Il capitano Jack Devecchi e il play croato Rok Stipcevic sono gli unici superstiti dell’ultima stagione, insieme a coach Federico Pasquini e al suo staff. Per il resto la nuova Dinamo presenta volti nuovi e profili decisamente intriganti. Dopo le amichevoli estive, che hanno fornito indicazioni positive ma piuttosto superficiali, e a 8 giorni dal ko in Supercoppa contro Venezia, i biancoblù vanno ora a caccia dei primi 2 punti della stagione.

Due assenze importanti. Nessuna buona notizia dall’infermeria: con le assenze di Scott Bamforth e Will Hatcher il Banco è costretto a rinunciare a due quinti dello “starting five” e a buona parte del suo potenziale a livello di talento ed esperienza. I due americani sono ancora alle prese con i rispettivi infortuni muscolari e da domani in poi lo staff tecnico e quello sanitario torneranno a preoccuparsi del loro recupero, sul quale al momento nessuno si sbilancia. La sensazione è comunque che in casa Dinamo, come già avvenuto in casi analoghi in passato, si voglia evitare di affrettare i tempi e di rischiare ricadute pericolose. Spazio dunque ai due piccoli, Rok Stipcevic e Marco Spissu, con Levi Randolph che verrà chiamato in causa all’occorrenza per portare palla, nel tentativo di alleggerire il lavoro dei play, privi di ricambi di ruolo.

Su la guardia. Nella consueta conferenza stampa di presentazione del venerdì, coach Pasquini ha posto l’accento sulle insidie nascoste dietro l’impegno di oggi. Un po’ perché si tratta del debutto stagionale, un po’ perché nel roster ci sono tanti giocatori giovani, un po’ anche perché i canturini di coach Bolshakov arrivano a questa gara con grande entusiasmo dopo avere – almeno così sembra – allontanato le nubi a livello societario. Negli ultimi due giorni, non a caso, l’allenatore ferrarese ha lavorato moltissimo sulla concentrazione dei suoi giocatori, non lesinando rimproveri ad alta voce e vere e proprie ramanzine.

Gli avversari. Cantù si presenta al PalaSerradimigni con il roster quasi al completo: una sola assenza, quella dell’ultimo arrivato, l’ala Michael Qualls. Per lui la società brianzola non è riuscita a completare l’iter del tesseramento entro i tempi stabiliti e il suo esordio è dunque rimandato alla prossima giornata. Sarà regolarmente in campo anche David Cournooh, che durante il precampionato è stato pesantemente condizionato da problemi fisici. Sono al debutto nel campionato italiano gli americani Jaime Smith, Randy Culpepper, Jeremy Chappell e Charles Thomas. Contro la Dinamo farà il suo esordio con la sua nuova squadra Christian Burns, americano naturalizzato italiano, reduce dagli Europei giocati con la nazionale italiana.

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