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Ivan Cirinà promuove la sua Torres

Ivan Cirinà promuove la sua Torres

Il mister fa il punto sulla squadra alla vigilia della sfida con la capolista Stintino

06 ottobre 2017
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SASSARI. A tre giorni dalla sfida con lo Stintino, match clou della quarta giornata del campionato di Eccellenza, Ivan Cirinà fa il punto sul campionato e sulla sua Torres.

Soddisfatto di quello che state facendo?

«Direi di sì. Sto allenando un gruppo di ragazzi che ha buone qualità per la categoria e che ha sposato in pieno il progetto Torres. Non è facile ripartire da zero ma noi ci stiamo provando con risultati tutto sommato positivi».

Una vittoria e due pareggi. Forse i tifosi si aspettavano di più?

«Tutti vogliono vincere però ci sono anche gli avversari e in qualche caso, vedi domenica scorsa, la sfortuna. Abbiamo pareggiato due partite che potevano vincere - soprattutto quella contro il Calangianus - ma non abbiamo ancora preso gol e abbiamo passato il primo turno di contro Italia contro un avversario scomodo come il Sorso. Sono soddisfatto di quello che stiamo facendo».

Due gol al Monastir poi più nulla: c’è un problema in attacco?

«Domenica abbiamo sbagliato un’infinità di occasioni compresi due calci di rigore. E’ chiaro che quando non fai gol qualcosa non ha funzionato però è esagerato parlare di un “problema attacco”. Io credo di aver a disposizione un bel gruppo e sono ottimista».

La società potrebbe regalarle una punta.

«Tutti i giocatori che possono darci una mano sono i benvenuti, però io credo che la Torres possa far bene anche così».

Domenica ha debuttato Julvecourt. Perchè l’ha sostituito?

«Perchè non ha ancora novanta minuti nelle gambe. Quando ho visto che aveva finito la benzina ho mandato in campo Lo Coco e Fideli che sono ragazzi che danno ampie garanzie. Poi ho dovuto togliere Patta per un fastidio al piede e sono stato costretto a fare altri due cambi per rispettare la regola dei fuoriquota. La squadra ha perso per una decina di minuti i suoi punti di riferimento ma non avevo alternative».

Domenica incontrate lo Stintino, prima della classe a punteggio pieno.

«Stefano Udassi sta lavorando benissimo. E del resto non avevo dubbi. Ha fatto tutta la gavetta e ha una squadra collaudata che gioca con la serenità di chi non ha nulla da perdere. Domenica sarà una grande gara».

Ha già deciso la formazione?

«No. Sto valutando alcune scelte e deciderò solo sabato. Non avrò a disposizione Minutolo (che si è lussato un gomito e resterà fermo per una decina di giorni) ma gli altri ci saranno tutti. Sono carichi e motivati e sono certo che faremo bene».

Antonio Ledà

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