La Nuova Sardegna

Sport

serie d 

Il Latte Dolce non può sbagliare la Nuorese rischia a San Teodoro

SASSARI. Con tutte le squadre sarde relegate nella parte bassa della classifica la sesta giornata della serie D diventa cruciale per risollevare ambizioni e disperdere venti di crisi. Si chiede un...

08 ottobre 2017
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Con tutte le squadre sarde relegate nella parte bassa della classifica la sesta giornata della serie D diventa cruciale per risollevare ambizioni e disperdere venti di crisi. Si chiede un generale cambio di rotta, con l'eccezione del Budoni che invece ha saputo imboccare la strada giusta e oggi ha bisogno non di svolte ma di conferme. A presentare il turno Gianluca Hervatin, tecnico del Lanusei ultimo della classe con 3 punti (in compagnia di San Teodoro e Latte Dolce) che dopo due trasferte finite male cerca ad Anzio un risultato positivo.

«Il momento non è granchè ma faremo di tutto per uscire indenni da questa trasferta contro una concorrente diretta, che sul suo campo ha avuto qualche difficoltà. Noi siamo una piccola realtà, che deve crescere strada facendo e siamo davanti a una tappa importante del nostro cammino. Dobbiamo crederci e lottare per invertire una tendenza negativa, che comunque all'inizio ci può stare».

Latte Dolce-Ostia Mare. «Non posso non tifare per il mio amico ed ex compagno Marco Sanna. Da portotorrese ho simpatia per la squadra sassarese, che sta vivendo un periodo critico, col peso di una classifica che non è reale. Così in basso una squadra simile non può starci e oggi può iniziare la risalita anche se sul piano psicologico è un impegno delicato, con l'obbligo dei 3 punti. L'Ostia è rivale ostico , non sarà facile ma il Latte Dolce ce la farà».

San Teodoro-Nuorese. «Nei derby tutto può succedere, soprattutto tra due squadre che non possono permettersi passi falsi. I teodorini devono ancora "espugnare" il loro campo mentre la Nuorese ha un potenziale che la sua classifica non sta rispecchiando, se però finisse in parità non sarebbe una sorpresa».

Albalonga-Budoni. «I laziali sono favoriti e anche arrabbiati dopo la sconfitta a Rieti, ma il Budoni può contare sull'entusiasmo di due vittorie di fila e se la giocherà. Potrebbe scapparci il colpaccio».

Tortoliì-Cassino. «Vedo bene gli ogliastrini, puntano alla salvezza e sanno di doverla costruire in casa, dove non hanno ancora raccolto punti. Il fattore campo sarà decisivo, anche se il Cassino è cliente scomodo per chiunque».

Sandra Usai

In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sin
Le nostre iniziative