«Siamo stati presenti ma dobbiamo ancora lavorare tantissimo»
Pasquini, coach dei sassaresi,trova anche note positive «Però prendendone 56 nella ripresa è difficile vincere»
08 ottobre 2017
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TORINO. Credo che sia semplice leggere la partita – è il commento del coach della Dinamo Federico Pasquini dopo la partita –. Abbiamo girato l’inerzia con la zona nel secondo quarto facendo pensare di più Torino e siamo rientrati da un divario importante. Ma nel terzo e ultimo quarto è stata una partita maschia, fisica, ed è venuto fuori il talento di Torino mentre a noi sono mancate un paio di giocate per girarla in maniera definitiva. Sono convinto che abbiamo fatto un’ottima prestazione su un campo difficile e contro una squadra di talenti: abbiamo preso 56 punti nel secondo tempo, e questa è una cosa che non ci deve appartenere, contro una squadra che ha punito ogni nostro errore. C’è quindi molto da lavorare soprattutto nei meccanismi difensivi perché a livello offensivo non ci manca il talento e la capacità di sopperire a questo. Quello di oggi era un banco di prova importante contro una squadra di alto livello su un campo caldo, e credo si sia visto che ci siamo sia a livello di mentalità sia di presenza perchè siamo sempre tornati dentro la partita. Complimenti a Torino che ha giocato un ottimo match ottenendo qualcosa di importante da tutti i suoi giocatori chiave». «Siamo stati veri, presenti – conclude il tecnico dei biancoblù –. Poi, è chiaro che c’è ancora molto da lavorare, che siamo solo all’inizio e che dobbiamo darci tanto da fare soprattutto a livello difensivo. Poi, un paio di giocate alla fine potevano essere diverse, un paio di errori si potevano evitare e saremmo potuti rientrare veramente in partita. Però non siamo andati male».