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Dal rischio di sparire alla vetta del campionato di Promozione

Dal rischio di sparire alla vetta del campionato di Promozione

PORTO TORRES. La squadra del Porto Torres prima in classifica dopo due giornate del campionato di Promozione (girone B) rappresenta una sorpresa. Soprattutto dopo gli ultimi anni della doppia...

11 ottobre 2017
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PORTO TORRES. La squadra del Porto Torres prima in classifica dopo due giornate del campionato di Promozione (girone B) rappresenta una sorpresa. Soprattutto dopo gli ultimi anni della doppia retrocessione dalla serie D e all’indomani del reale pericolo di non poter trovare supporto economico per riuscire a mantenere la società nel palcoscenico regionale.

«Dopo tanti anni ci troviamo in testa - dice l’attaccante Emanuele Riu -, anche se non ci illudiamo perché sappiamo di essere appena agli inizi. Questo avvio di torneo è frutto di un ottimo lavoro fatto nella preparazione precampionato da mister Gabriele Batteta e dal suo secondo Pietro Capasso, con la collaborazione di professor Cossu».

La dirigenza ha voluto formare un organico soprattutto con giocatori portotorresi, riuscendo a far rientrare nella fila rossoblù quelli che erano cresciuti nel vivaio turritano e mantenendo i giovani che si erano distinti nella scorsa stagione. «Si tratta di un gruppo eccezionale dove militano atleti quasi tutti di Porto Torres - conferma Riu -, e questo ha permesso sin dal primo momento di creare quella sinergia tra squadra e società che poi si trasforma in una grande famiglia».

L’obiettivo è quello di avere una formazione che si identifica con la città, secondo la punta, e far ritornare i tifosi allo stadio per sostenere il progetto calcistico. Proficua la collaborazione con la Sgs Turritana - società con statuto dedicato esclusivamente al settore giovanile - che ha permesso ad alcuni giocatori della categoria Allievi di esordire in prima squadra (Salvatore Montes) e agli altri di andare a rinforzare l’organico dell’Under 18.

«Le nostre ambizioni di quest’anno sono quelle di ottenere al più presto la salvezza - dice Riu -, traguardo alla nostra portata se mostriamo sul campo la determinazione e la voglia di vincere evidenziata nelle prime due giornate. Tutto quello che potrà arrivare dopo aver raggiunto la quota tranquillità, sarà ben accetto».

Per l’ex centravanti di Stintino e Cus Sassari il campionato attuale è molto livellato sopratutto verso l'alto e non crede che ci sia la squadra materasso: «Sono molte sono le compagini che puntano al salto di categoria, Ilvamaddalena, Dorgalese, Tharros, Cus Sassari, Bosa e Ossese e non ci saranno partite facile pure con quelle che si devono salvare».

Gavino Masia

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