La Nuova Sardegna

Sport

Un gol nel recupero e la Torres ritrova il sorriso

I rossoblù battono il Valledoria ma faticano più del previsto gli ospiti rimettono in equilibrio la gara poi fanno harakiri

12 ottobre 2017
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Alla Torres serviva una vittoria per dimenticare il passo falso di domenica contro lo Stintino e la vittoria è arrivata. Chi però si aspettava un cambio di marcia dai ragazzi di Cirinà è rimasto deluso. La squadra ha confermato pregi (pochini) e difetti già messi in mostra nelle prime quattro giornate di campionato e ha faticato più del previsto per avere ragione di un Valledoria ordinato e ben disposto in campo. I rossoblù hanno attaccato per tutto il primo tempo facendo appello al cuore più che alla tecnica. Hanno costruito tre- quattro occasioni importanti ma hanno continuato a sbagliare negli ultimi sedici metri. Sono riusciti perfino a sprecare un calcio di rigore - il terzo consecutivo - permettendo a Deliperi, uno dei tanti ex di giornata, di fare un’ottima figura.

Il Valledoria ha affrontato la sfida col piglio giusto, coprendosi quando la Torres ha provato a spingere ma ripartendo con Sias a dettare i tempi dietro le punte, Ngangue a presidiare la mediana e Cugusi bravissimo a sostenere il centrocampo e a dare una mano alla difesa sbarrando la corsia di destra.

I padroni di casa ci hanno messo una ventina di minuti per capire come avvicinarsi all’area avversaria ma Deliperi ha corso un solo vero pericolo quando Pitruzzello ha steso Lo Coco in area e l’arbitro ha assegnato il rigore alla Torres. Sul dischetto si è presentato lo stesso Lo Coco che ha cercato di piazzare il tiro ma non ha ingannato il numero uno doriano. Il gol rossoblù è arrivato in avvio di ripresa grazie a un bella invenzione di Coco che è arrivato sul fondo e ha pescato Sarritzu sul palo più lontano. Il tocco del bomber è stato preciso e letale. Poteva essere il preludio a una goleada e invece il Valledoria non si è scomposto e ha provato a riacciuffare il pareggio con una conclusione di Sias e con un colpo di testa di Cugusi. Nel finale, dopo una sarabanda di cambi (5 per la Torres, 4 per gli ospiti) Sias ha calciato una punizione dal limite e Serra ha anticipato tutti appoggiando la palla in rete. Al Vanni Sanna è calato il silenzio, ma solo per sessanta secondi. Al 46’ Fideli ha trovato un varco sulla sinistra e a rimesso al centro. Palmisano (un nome che dice molto ai tifosi rossoblù di una certa età) si è fatto trovare al posto giusto nel momento giusto e ha rimesso le cose a posto. Il 2-1 basterà per superare il turno? (a.l.)

In Primo Piano
Il rapporto Bes

Classifica del benessere economico-sociale: la Sardegna resta indietro

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative