La Nuova Sardegna

Sport

Pareggio pesante a ostIA 

San Teodoro che cuore rimonta per due volte

San Teodoro che cuore rimonta per due volte

OSTIA. Impresa del San Teodoro che, sotto di un uomo e in svantaggio riesce a recuperare il parziale, contro l’Ostiamare, all’Anco Marzio, e a tornare a casa con un punto davvero d’oro, che vale come...

16 ottobre 2017
2 MINUTI DI LETTURA





OSTIA. Impresa del San Teodoro che, sotto di un uomo e in svantaggio riesce a recuperare il parziale, contro l’Ostiamare, all’Anco Marzio, e a tornare a casa con un punto davvero d’oro, che vale come una vittoria, e che permette d’infondere grande fiducia e morale alla truppa allenata di Monticciolo. E’ stata una partita davvero emozionante, con i ragazzi galluresi che sono partiti in sordina, con un approccio timoroso, ma che non hanno mai mollato, neanche in inferiorità numerica per il dubbio rosso estratto nei confronti del portiere Salvetti. Ma andiamo con ordine e partiamo dalle prime iniziative del match, affidate per la compagine di San Teodoro, a Spano, uno dei più attivi. Da un suo cross, Regis prova a svettare di testa ma senza fortuna. L’Ostiamare reagisce e, dopo aver impegnato Salvetti, riesce a trovare la via del gol: al 29’ è Roberti, su assist di Santucci, a beffare da pochi passi il giovane portiere biancoviola, ex settore giovanile dell’Hellas. Colpita nonostante il positivo inizio, la squadra del toscano Monticciolo non si abbatte e prova a reagire, cercando la vivacità di Varela da un parte e la fantasia di Spano dall’altra, ma sono poche le occasioni create dalle parti di Quattrotto. Ben più vivace, invece, nella ripresa, l’iniziativa della squadra sarda. E infatti, uno dei nuovi entrati, dopo la strigliata nell’intervallo di Monticciolo, diventa il grande protagonista. Parliamo di Santaguida, maglia numero 17, abile al 26’ nel trafiggere Quattrotto da pochi passi e pareggiare i conti.

Dura pochissimo, però, la gioia del San Teodoro, perché un minuto dopo Salvetti cerca di far ripartire l’azione teodorina, entra in contatto con Roberti che operava in disturbo, per l’arbitro (che ravvede un colpo proibito del numero uno dei sardi) è rosso diretto a lui e calcio di rigore all’Ostiamare, trasformato da Roberti per il 2 a 1. La formazione di Monticciolo, però, non demorde e con grande grinta prova a trovare ancora una volta il pari, che arriva al minuto 39. E sarà definitivo. Protagonista sempre lui, Santaguida, il quale su punizione trova l’angolino, facendo esplodere la gioia di compagni e tifosi giunti a Ostia da San Teodoro. Finisce 2 a 2, gran bel punto per i sardi.

In Primo Piano

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative