La Nuova Sardegna

SASSARI. Un brutto tonfo, una bruttissima figura. La Torres esce con le ossa rotte dal confronto col Sorso e precipita in una crisi ancora difficile da valutare ma comunque evidente e inquietante. Cosa che evidentemente hanno ben capito in casa rossoblù visto che a fine gara è stato annunciato il silenzio stampa Per tutti ha parlato il direttore sportivo Gian Franco Satta. «Una brutta sconfitta – ha ammesso –. Da questo momento siamo tutti in discussione. La società farà le sue considerazioni e poi interverrà per dare una svolta a questo momento delicato. Dobbiamo capire perché la squadra non riesca a decollare». Parole dure ma anche indicazioni precise sulle mosse che la dirigenza si appresta a fare per affrontare la situazione. Tutti in discussione. Anche l’allenatore? Satta non conferma nè smentisce. «Nel corso della settimana – spiega – valuteremo e vedremo di dare risposte. Lo faremo considerando le responsabilità di tutti».

Torres senza parole, non così quelli del Sorso che si godono il successo prestigioso con giustificato orgoglio. Pier Luigi Scotto, allenatore della squadra di Romangia, non nasconde la soddisfazione. «Una vittoria importante – dice Scotto – contro una squadra importante come la Torres che, sono convinto, alla lunga verrà fuori. Abbiamo giocato una gara intelligente, con tanta intensità e anche con una scelta tattica ben precisa mantenendo sempre le due punte anche quando siamo rimasti in dieci. I ragazzi sono stati straordinari e li ringrazio. Però adesso voglio fare il pompiere sia con la squadra che con i tifosi. Siamo un gruppo nuovo e dobbiamo ancora scoprire quanto valiamo. Quindi prudenza e impegno a continuare così».

Daniele Doro