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Santoni e Cossu guidano la seduta

Santoni e Cossu guidano la seduta

Clima surreale sul campo di Asseminello, l’addio del mister ha lasciato il segno

18 ottobre 2017
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CAGLIARI. Al centro tecnico il fischietto lo tengono al collo Michele Santoni e Paolo Cossu: il Cagliari orfano di Rastelli, riparte dal coordinatore del lavoro e degli allenamenti della prima squadra e dal match analysis. Di Oddo, Iachini, Mazzarri o addirittura Mandorlini (ma attenzione, prende quota anche Diego Lopez), ieri nessuna traccia. La società ha spiegato che la scelta del sostituto di Rastelli è fatta. Ma di 17 non sarebbe saggio presentare chicchessia. Un filo di superstizione che riporta all’ex presidente Massimo Cellino.

Ma oltre iella e cabala, colpisce che, a cinque giorni da un match che si annuncia feroce, il neo assunto non voglia guadagnare, non 24 ore, ma anche soli cinque minuti per conoscere e parlare con la squadra. Mistero. Intanto, Santoni e Cossu hanno guidato il gruppo in palestra: attivazione e flessibilità. Poi, tutti in campo meno i portieri Cragno (fastidio muscolare) e Rafael (problema al polso: per l'Olimpico salgono le azioni di Cragno) e Cossu (adduttori). Infine, esercizi dedicati a tecnica e possesso palla. Partitella finale su campo ridotto per quanti non hanno giocato contro il Genoa. Oggi, doppia seduta. Con il nuovo allenatore.

Con Massimo Rastelli, il Cagliari di Tommaso Giulini ha indicato la strada per l'aeroporto a Nicola Legrottaglie e Dario Rossi. Il "secondo" e il collaboratore tecnico lasciano Assemini dopo dieci mesi (l'ex Juventus e Milan è approdato allo staff tecnico rossoblù indicato da Rastelli lo scorso 9 gennaio) e dopo 28 mesi. «Si vince e si perde insieme, questa è una squadra. Nessun singolo individuo, che sia calciatore o allenatore, può avere il merito esclusivo di un successo o tutta la colpa di un fallimento. Ma se quando va tutto bene si festeggia insieme, quando le cose vanno male paga per tutti l'allenatore... Grazie a mister Rastelli, al presidente, alla dirigenza, allo staff del Cagliari. E ai tifosi, figli di questa terra meravigliosa, caldi, forti e protettivi. Auguro al Cagliari e ai cagliaritani di ottenere i successi che meritano», ha scritto Legrottaglie sul suo profilo Twitter . (m.fr.)

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