La Nuova Sardegna

Sport

Una panchina e due campionissimi legati alla Sardegna

Una panchina e due campionissimi legati alla Sardegna

Un campione del mondo e una vecchia conoscenza dei tifosi rossoblù. Il dopo Rastelli sembra una partita a due tra Diego Lopez e Massimo Oddo. Due nomi importanti prima come giocatori e adesso in...

18 ottobre 2017
2 MINUTI DI LETTURA





Un campione del mondo e una vecchia conoscenza dei tifosi rossoblù. Il dopo Rastelli sembra una partita a due tra Diego Lopez e Massimo Oddo. Due nomi importanti prima come giocatori e adesso in panchina. Diego Lopezha iniziato la sua carriera nel River Plate di Montevideo dove in 4 stagioni ha collezionato 70 presenze e 5 gol. Nella stagione 1996-1997 si trasferisce in Spagna, al Racing Santander, dove gioca 2 stagioni totalizzando 62 presenze e 3 gol.

Nel 1998 l’arrivo al al Cagliari allora guidato da Giampiero Ventura. In maglia rossoblù López si è ritagliato un posto sempre più determinante fino a indossare la fascia da capitano. Nel 2010 l’addio al calcio giocato e il passaggio dall’altra parte della barricata, prima come allenatore della primavera del Cagliari e dal 2012 come vice di Ivo Pulga. Nella stagione 2013-2014 la promozione a primo allenatore per un’esperienza non fortunatissima. Dopo Cagliari il passaggio al Bologna e poi al Palermo società con la quale ha rusloto il contratto solo ieri.

Massimo Oddo è nato a Pescara nel 1976. Da calciatore ha fatto una carriera importante diventando campione del mondo con l’Italia nel 2006. Si è tolto diverse soddisfazioni con le squadre di club. Tanti i successi con la maglia del Milan: una Champions League, una Supercoppa europea, un mondiale per club, uno scudetto, una Supercoppa italiana e una Coppa Italia, quest’ultima vinta con la Lazio.

Il 10 dicembre 2012 ha iniziato a frequentare a Coverciano il corso di abilitazione per il master di allenatori professionisti Prima Categoria-Uefa Pro.

Il 16 agosto 2013 è stato ufficializzato il suo ingaggio da parte del Genoa come tecnico della squadra degli Allievi regionali B rossoblù. Il 28 luglio 2014 assume l'incarico di allenatore della squadra Primavera del Pescara.

Il 16 maggio 2015, a una giornata dal termine del campionato di Serie B, subentra all'esonerato Marco Baroni assumendo la guida tecnica della prima squadra. Il 9 giugno 2016, dopo aver battuto ai playoff Novara in semifinale e il Trapani in finale, ottiene la promozione in Serie A. L’esonero è arrivato dopo la ventiquattresima giornata dello scorso campionato ma già da oggi potrebbe cominciare la sua nuova avventura.

In Primo Piano
Amministrative

L’annuncio di Massimo Zedda: «Anche Azione mi sosterrà con una lista». I 5 Stelle: «Subito un chiarimento»

di Umberto Aime

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

Le nostre iniziative