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Pavoletti, dalle critiche all'entusiasmo: a Cagliari ora è un idolo

La corsa di Pavoletti verso la Nord inseguito da Ionita dopo il gol al 95' contro il Benevento
La corsa di Pavoletti verso la Nord inseguito da Ionita dopo il gol al 95' contro il Benevento

Il fantastico gol contro il Benevento ricarica tutto l'ambiente che comincia a credere nel bomber pagato 10 milioni di euro

27 ottobre 2017
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CAGLIARI. Il cross di Faragò, il colpo di testa in torsione poi un secondo che è durato un'infinità, sino a che il pallone colpito da Pavoletti non è finito in porta regalando al Cagliari una vittoria all'ìultimo respiro contro il Benevento, una rete e una vittoria da consegnare ai libri di storia rossoblù. Così Leo, il bomber acquistato dal Cagliari per 10 milioni di euro si è preso la scena diventando improvvisamente l'idolo di tutta la città. Prima attesissimo poi criticato ora osannato. Il destino dei calciatori è spesso cinico.

A Pavoletti è stato rimproverato spesso di non aver subito segnato a raffica, in molti rimpiangevano Marco Borriello, capace nella stagione scorsa di segnare sedici volte in campionato più quattro volte in Coppa Italia. Critiche che sono scomparse improvvisamente dopo il gol, peraltro il secondo in campionato dopo quello purtroppo inutile contro il Genoa, di "Pavoloso". Una rete che rianima il Cagliari, grazie alla prodezza del bomber livornese, che ha evitato un disastroso pareggio e quattro giorni 'infernali' a tutto l'ambiente. Vittoria che consente anche a Lopez, appena arrivato sulla panchina rossoblù, di lavorare con maggiore tranquillità. Si riparte per la prossima partita (domenica in casa del Torino alle 20.45) con un po' più di ottimismo.

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L'entusiasmo ha contagiato anche l'attaccante del Cagliari che ha postato sul suo profilo Instagram la foto che lo vede letteralmente sommerso dai compagni e dai tifosi della Curva nord subito dopo la rete del 2-1. Una freccia con la scritta "io sono qui" e le faccine che ridono. L'umore in casa rossoblù sta finalmente cambiando.  (en.g.)

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