La Nuova Sardegna

Sport

Un poker vincente per i surfisti sardi tra le onde di Capo Mannu

di Giovanni Dessole
Mattia Maiorca
Mattia Maiorca

Successo tecnico e di partecipazione ai campionati italiani. Lo “spot” di San Vero Milis è pronto per la ribalta internazionale  

31 ottobre 2017
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SAN VERO MILIS. Mattia Maiorca, quasi 18enne vincitore del titolo longboard maschile, Francesca Rubegni, vincitrice del titolo longboard femminile, Alessandro Onofri, primo nel sup wave maschile e Valentina Corbelli prima nel bodyboard femminile: sono 4 degli otto trionfatori dei Fisw Surf Games di Capo Mannu ma, soprattutto, sono tutti tesserati per l'Is Benas Surf Club, la scuola di surf di San Vero Milis che grande merito ha avuto in fase di avvicinamento, organizzazione e partecipazione in questa edizione 2017 dei Campionati italiani assoluti.

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Proprio l'Is Benas, assieme alla Federazione italiana sport acquatici sezione surfing e al comune di San Vero Milis, ha dimostrato che sì, in Sardegna si può fare e si può anche fare bene: scenario perfetto offerto dalla penisola del Sinis, opportunità di promozione del territorio e destagionalizzazione, spettacolo sportivo di alto livello grazie agli specialisti delle quattro specialità in gara.

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Assieme ai 4 assi sardi, ad alzare al cielo il trofeo del migliore nelle restanti categorie sono stati Angelo Bonomelli e la talentuosa 18enne nata in Costa Rica Emily Giussoni nello shortboard, Margherita Boschetti nel sup wave femminile e Genesio Ludovisi nel bodyboard maschile. Erano 21 i sardi in gara: 10 nello shortboard, 2 nel bodyboad, , 6 nel longboard e 3 nel sup wave.

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«È stato un evento davvero unico – ha commentato il presidente della Federazione Italiana Sci Nautico e Wakeboard Luciano Serafica –. Tantissimi partecipanti, un’organizzazione ineccepibile da parte delle associazioni Sportive Fisw Italian Surfing e Is Benas Surf Club e una location più che all’altezza dell’occasione. Sono davvero felice di quello che ho visto e del livello tecnico dei vincitori. I Fisw Surf Games sono il risultato del lavoro che abbiamo svolto in questi sette mesi, preceduto solo pochi giorni fa dall’argento europeo vinto in Norvegia – conclude -. Questo appuntamento ci proietta già verso la prossima stagione di competizioni nazionali e internazionale. Abbiamo un potenziale davvero grande e sono certo che riusciremo a portare a casa nuovi prestigiosi risultati».

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Due giornate di gare intense, la Sardegna sotto i riflettori dell'Italia del vento e della tavola, uno spot che ha trasformato i curiosi in appassionati e che partendo dalla Sagra del Surf per arrivare alla cerimonia di premiazione non ha mai smesso di raccontarsi e trasmettere le emozioni che regala a chi lo pratica in acqua e lo osserva sulla spiaggia.
 

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