sul campo del Flaminia
Il Tortolì prima sogna poi regala i tre punti
ROMA. Ennesima battuta d’arresto per il Tortolì. Dopo la sfortunata sortita in casa della Lupa Roma, e la sconfitta casalinga contro l’Albalonga, gli ogliastrini tornavano nel Lazio in cerca di...
02 novembre 2017
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ROMA. Ennesima battuta d’arresto per il Tortolì. Dopo la sfortunata sortita in casa della Lupa Roma, e la sconfitta casalinga contro l’Albalonga, gli ogliastrini tornavano nel Lazio in cerca di riscatto, sul campo neutro e a porte chiuse del “Carosi Martinozzi” di Carbognano, in Tuscia. Fatali, per la squadra di mister Loi, dieci minuti di blackout, nel finale. Sfida da ultima spiaggia anche per i civitonici di casa, reduci da 5 sconfitte consecutive.
Per la seconda trasferta di fila in terra laziale Loi sceglie un propositivo 4-3-3 con Meloni e De Iorio a supporto della punta centrale Nieddu. La gara è molto equilibrata. La Flaminia prova a sfruttare il fattore campo, gioca costantemente nella trequarti del Tortolì ma senza rendersi pericolosa. I sardi si difendono in maniera molto ordinata e attendendo il momento buono per poter colpire in contropiede. Per sbloccare il risultato serve quindi un episodio, che arriva poco dopo il quarto d’ora. Al minuto 18, infatti, la difesa dei padroni di casa sbaglia una manovra in uscita e regala palla agli avversari, la squadra sarda arriva al cross in area, e De Iorio porta in vantaggio i suoi. Il pari rossoblù alla mezzora: Scibilia colpisce la traversa, sulla ribattuta arriva il tap in vincente di De Costanzo. La retroguardia del Tortolì non è esente da colpe.
Loi perde l’autore del gol De Iorio per infortunio, ma dopo l’intervallo non stravolge l’assetto tattico dei suoi. La ripresa è la falsariga dei primi quarantacinque minuti. La Flaminia preme, il Tortolì si difende. Al 20’, i ragazzi di Loi sfruttano il secondo contropiede di giornata: Nieddu cavalca per quasi cinquanta metri e batte Reali, riportando la sua squadra in vantaggio. Gli ospiti gestiscono la gara ma nell’ultimo quarto d’ora la squadra di Loi stacca la spina, e viene punita da due errori. Al 36’, su un calcio di punizione di De Costanzo la retroguardia ogliastrina si dimentica di Locci, che allunga il piede e trova il pari. E a pochi secondi dal 90’, la gara viene decisa da un fallo ingenuo di Puddu in piena area, e calcio di rigore per i padroni di casa. Dal dischetto Moretti segna il gol partita.
Per la seconda trasferta di fila in terra laziale Loi sceglie un propositivo 4-3-3 con Meloni e De Iorio a supporto della punta centrale Nieddu. La gara è molto equilibrata. La Flaminia prova a sfruttare il fattore campo, gioca costantemente nella trequarti del Tortolì ma senza rendersi pericolosa. I sardi si difendono in maniera molto ordinata e attendendo il momento buono per poter colpire in contropiede. Per sbloccare il risultato serve quindi un episodio, che arriva poco dopo il quarto d’ora. Al minuto 18, infatti, la difesa dei padroni di casa sbaglia una manovra in uscita e regala palla agli avversari, la squadra sarda arriva al cross in area, e De Iorio porta in vantaggio i suoi. Il pari rossoblù alla mezzora: Scibilia colpisce la traversa, sulla ribattuta arriva il tap in vincente di De Costanzo. La retroguardia del Tortolì non è esente da colpe.
Loi perde l’autore del gol De Iorio per infortunio, ma dopo l’intervallo non stravolge l’assetto tattico dei suoi. La ripresa è la falsariga dei primi quarantacinque minuti. La Flaminia preme, il Tortolì si difende. Al 20’, i ragazzi di Loi sfruttano il secondo contropiede di giornata: Nieddu cavalca per quasi cinquanta metri e batte Reali, riportando la sua squadra in vantaggio. Gli ospiti gestiscono la gara ma nell’ultimo quarto d’ora la squadra di Loi stacca la spina, e viene punita da due errori. Al 36’, su un calcio di punizione di De Costanzo la retroguardia ogliastrina si dimentica di Locci, che allunga il piede e trova il pari. E a pochi secondi dal 90’, la gara viene decisa da un fallo ingenuo di Puddu in piena area, e calcio di rigore per i padroni di casa. Dal dischetto Moretti segna il gol partita.
