A2 femminile
Resta a galla soltanto il San Salvatore
Bilancio negativo per Mercede Alghero, Virtus e Cus Cagliari
06 novembre 2017
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CAGLIARI. Dopo le prime sette giornate, bilancio negativo per le quattro formazioni isolane impegnate nella A2 femminile.
Nel girone Nord il San Salvatore Selargius sabato ha ritrovato il sorriso battendo il Bolzano. Quattro i punti in classifica per il quintetto di Staico che contro le trentine ha lottato con il coltello tra i denti, spuntandola nel finale. La formazione giallonera può contare su giocatrici esperte come Arioli che danno al gruppo una marcia in più.
Nello stesso girone soffre e parecchio il Cus Cagliari, penultimo con due punti. Le universitarie nelle ultime settimane pagano i troppi blackout. Dopo un avvio di gara positivo, sembra che il tempo si fermi, il canestro diventa un miraggio e ogni cosa si complica. Il quintetto cagliaritano è molto giovane e coach Xaxa saprà invertire la rotta perché non ci siano più cali di concentrazione e si possa lottare per la salvezza fino alla fine.
Nel girone Sud le cose non vanno meglio, visto che ad occupare gli ultimi posti della classifica, a quota due, sono Virtus Cagliari e Mercede Alghero. Le catalane lottano su ogni pallone, ma finora non sono riuscite a essere concrete, conquistando solo una vittoria. Anche contro il San Raffaele Roma, Azzellini e compagne ci hanno provato, salvo poi arrendersi nel finale, quando il punteggio è diventato anche troppo pesante. Ha riposato invece la Virtus che vive più o meno gli stessi patemi d’animo delle cugine. Le cagliaritane hanno vinto solo una gara ma hanno sempre dato il massimo, giocando a viso aperto contro chiunque. Per tutte e quattro l’obiettivo è la salvezza, non sarà facile, ma i punti in palio sono ancora tanti e tutte hanno le carte in regola per raggiungere il traguardo.
Maria Grazia Pais
Nel girone Nord il San Salvatore Selargius sabato ha ritrovato il sorriso battendo il Bolzano. Quattro i punti in classifica per il quintetto di Staico che contro le trentine ha lottato con il coltello tra i denti, spuntandola nel finale. La formazione giallonera può contare su giocatrici esperte come Arioli che danno al gruppo una marcia in più.
Nello stesso girone soffre e parecchio il Cus Cagliari, penultimo con due punti. Le universitarie nelle ultime settimane pagano i troppi blackout. Dopo un avvio di gara positivo, sembra che il tempo si fermi, il canestro diventa un miraggio e ogni cosa si complica. Il quintetto cagliaritano è molto giovane e coach Xaxa saprà invertire la rotta perché non ci siano più cali di concentrazione e si possa lottare per la salvezza fino alla fine.
Nel girone Sud le cose non vanno meglio, visto che ad occupare gli ultimi posti della classifica, a quota due, sono Virtus Cagliari e Mercede Alghero. Le catalane lottano su ogni pallone, ma finora non sono riuscite a essere concrete, conquistando solo una vittoria. Anche contro il San Raffaele Roma, Azzellini e compagne ci hanno provato, salvo poi arrendersi nel finale, quando il punteggio è diventato anche troppo pesante. Ha riposato invece la Virtus che vive più o meno gli stessi patemi d’animo delle cugine. Le cagliaritane hanno vinto solo una gara ma hanno sempre dato il massimo, giocando a viso aperto contro chiunque. Per tutte e quattro l’obiettivo è la salvezza, non sarà facile, ma i punti in palio sono ancora tanti e tutte hanno le carte in regola per raggiungere il traguardo.
Maria Grazia Pais
