rugby serie b
Troppi infortuni e giornata storta Il Capoterra cade a Milano
CAGLIARI. Nella serie B di rugby, disco rosso per i Capoterra sconfitto in trasferta dal Milano per 26-20. Gli infortuni, qualche discutibile decisione arbitrale e il maltempo, il manto in erba...
06 novembre 2017
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CAGLIARI. Nella serie B di rugby, disco rosso per i Capoterra sconfitto in trasferta dal Milano per 26-20.
Gli infortuni, qualche discutibile decisione arbitrale e il maltempo, il manto in erba sintetica, hanno condizionato in maniera negativa la prestazione della formazione giallorossa che pur lottando alla fine si è arresa.
Anche stavolta la formazione allenata da Lisandro Villagra ha avuto, in più di un’occasione la possibilità di fare suo il match, ma è mancata la zampata decisiva. Eppure è proprio il Capoterra a rompere il ghiaccio con un atteggiamento di gioco duro e determinato. La reazione della compagine lombarda non tarda ad arrivare. Il gioco si sviluppa soprattutto a centrocampo con le due squadre determinate a non cadere nelle trappole degli avversari.
Grazie però alle mete di Sangiorgi, il Capoterra va a riposo sul 15-12. La cattiveria agonistica e la voglia di rientrare a casa con un risultato positivo, premia ancora la formazione isolana che incrementa il vantaggio grazie alla meta di Poloni. Il successo sembra essere alla portata del Capoterra, ma ne finale di tempo i padroni di casa reagiscono con veemenza e ribaltano il risultato.
C’è il tempo anche per le recriminazioni, quando a pochi minuti dal fischio di chiusura, l’arbitro non sanziona la meta tecnica al Capoterra, azione conclusa con una palla persa. E ora spazio alla Nazionale, con la speranza di recuperare le energie e soprattutto i tanti infortunati.
Maria Grazia Pais
Gli infortuni, qualche discutibile decisione arbitrale e il maltempo, il manto in erba sintetica, hanno condizionato in maniera negativa la prestazione della formazione giallorossa che pur lottando alla fine si è arresa.
Anche stavolta la formazione allenata da Lisandro Villagra ha avuto, in più di un’occasione la possibilità di fare suo il match, ma è mancata la zampata decisiva. Eppure è proprio il Capoterra a rompere il ghiaccio con un atteggiamento di gioco duro e determinato. La reazione della compagine lombarda non tarda ad arrivare. Il gioco si sviluppa soprattutto a centrocampo con le due squadre determinate a non cadere nelle trappole degli avversari.
Grazie però alle mete di Sangiorgi, il Capoterra va a riposo sul 15-12. La cattiveria agonistica e la voglia di rientrare a casa con un risultato positivo, premia ancora la formazione isolana che incrementa il vantaggio grazie alla meta di Poloni. Il successo sembra essere alla portata del Capoterra, ma ne finale di tempo i padroni di casa reagiscono con veemenza e ribaltano il risultato.
C’è il tempo anche per le recriminazioni, quando a pochi minuti dal fischio di chiusura, l’arbitro non sanziona la meta tecnica al Capoterra, azione conclusa con una palla persa. E ora spazio alla Nazionale, con la speranza di recuperare le energie e soprattutto i tanti infortunati.
Maria Grazia Pais
