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Il Monastir rallenta la corazzata Castiadas

Il Monastir rallenta la corazzata Castiadas

Un pareggio senza reti tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto ma con pochi tiri in porta

13 novembre 2017
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MONASTIR. Finisce a reti bianche l’atteso scontro tra i padroni di casa del Monastir e la corazzata Castiadas. Una spartizione della posta sostanzialmente giusta. Poche le emozioni nella prima frazione: qualche tiro in porta in più nella ripresa. Mister Cordeddu non schiera dal primo minuto l’importante acquisto Emiliano Melis e preferisce farlo partire dalla panchina. Per il resto, spazio al 4-4-2 con Suella e Lai ad agire nel reparto avanzato. Mister Pinna, dall’altra parte della barricata, si affida al trio delle meraviglie D’Agostino, Martinez e Mesina. Primo brivido della gara al 14’, con Mesina che cerca ma non trova l’incrocio dei pali della porta difesa da Zanda. Rispondono poco dopo i padroni di casa. Il diagonale millimetrico di Anedda si spegne fuori di pochissimo. Non succede praticamente più nulla fino al riposo. Nella ripresa le due squadre dimostrano subito di voler osare di più. Cordeddu inserisce Emiliano Melis al posto del sempre volenteroso Anedda. L’attaccante selargino ci prova subito al 53’ su calcio piazzato: Mereu blocca con qualche difficoltà. Il Monastir rimane costantemente padrone del centrocampo, ma non riesce a pungere dalle parti dell’estremo difensore ospite. Il Castiadas, dal canto suo, si affida a sporadici contropiedi, ma le bocche di fuoco della squadra del Sarrabus dimostrano di avere le polveri bagnate. Sul finale si fa vedere l'undici allenato da Sebastiano Pinna che prova a far sua la partita con uno dei pochi tiri scoccati nello specchio della porta del Monastir. Scocca il minuto numero ottantotto quando Contu mette i brividi a Zanda su calcio piazzato, ma il portierone di casa si salva in due tempi. Finisce senza altri sussulti di rilievo. Il Castiadas si porta a quota ventidue punti in classifica, con lo Stintino che allunga grazie alla vittoria interna contro il Terralba. Il Monastir rimane nel centro della classifica con dodici punti in carniere.

Matteo Cabras

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