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L’Arzachena s’illude e butta la vittoria

L’Arzachena s’illude e butta la vittoria

A Pontedera gli smeraldini sono stati raggiunti nel finale dal fanalino di coda Prato dopo essere stati in vantaggio di due gol

13 novembre 2017
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PONTEDERA. L’Arzachena getta al vento, sul campo del vice fanalino di coda Prato, una vittoria che alla fine del primo tempo sembrava sicura, con il doppio vantaggio siglato da Giuseppe Nuvoli e Michele Vano. Due punti gettati al vento contro una squadra apparsa molto debole nel reparto arretrato: nella prima frazione il tridente composto da Curcio, Vano e Sanna ha creato molti grattacapi alla porta difesa da Sarr, ma nella ripresa, se si fa eccezione per l’occasione capitata a Vano, l’Arzachena non ha mai tirato in porta. Un vero peccato perché così s’interrompe la striscia di due vittorie consecutive che avevano portato l’Arzachena a occupare il sesto posto in classifica. Rispetto alla vittoriosa gara di Cuneo, mister Giorico effettua un cambio nell’undici titolare con il rientro di Giuseppe Nuvoli. Davanti a Ruzittu, la linea difensiva è composta da Arboleda e Peana laterali con La Rosa e Piroli centrali, in mezzo al campo Casini, Nuvoli e Lisai, con Curcio che agirà dietro Sanna e Vano. Nonostante si giochi sul sintetico (l’Arzachena non è abituata), la formazione smeraldina prende subito possesso della zona nevralgica del campo e al 4’ su cross di Lisai, Sanna viene anticipato dal portiere avversario. All’8’, è bravo Sarr a parare in tuffo un diagonale di Sanna. Al 12’, il dominio territoriale della squadra di mister Giorico si concretizza con la rete del vantaggio siglata da Giuseppe Nuvoli che batte Sarr con un gran destro. Il Prato prova a reagire, ma al 22’ l’Arzachena raddoppia: calcio d’angolo battuto da Nuvoli e colpo di testa vincente di Michele Vano (al quarto centro stagionale). Al 24’, Curcio vuole finire nel tabellino dei marcatori, ma il suo tiro finisce di poco sul fondo. Al 26’ la prima occasione del Prato con una conclusione di Ceccarelli che viene respinta da Piroli. Al 33’, azione travolgente in contropiede conclusa con una botta di Curcio che viene deviata in angolo. Nella ripresa il Prato entra in campo più determinato e alla ricerca del gol che può riaprire la gara e l’Arzachena sta a guardare. Il primo tiro in porta è però dell’Arzachena con Vano. Passa un minuto e la partita si riapre con la rete di Fantacci che batte Ruzittu con una gran botta che s’insacca all’incrocio dei pali. Giorico effettua il primo cambio togliendo Sanna e inserendo al suo posto Matteo Bertoldi. Al 38’ arriva il pareggio dei padroni di casa con una gran conclusione di Liurni.

Al triplice fischio del direttore di gara, l’Arzachena esce dal terreno di gioco di Pontedera con il rammarico di aver gettato al vento due punti importanti nella corsa per la salvezza, ma con il sostegno di una quindicina di tifosi arrivati dalla Sardegna con bandiere e sciarpe per sostenere i propri beniamini.

Adesso per la squadra allenata da Mauro Giorico, il calendario riserva un doppio impegno casalingo rispettivamente contro Lucchese e Pistoiese. In queste due gare casalinghe contro le due formazioni toscane, capitan Nuvoli e compagni dovranno tornare a giocare come hanno fatto finora, quindi come hanno fatto sino all’intervallo della gara contro il Prato prima che si spegnesse la luce. Una squadra che deve conquistare la salvezza, non si può permettere il lusso di lasciare due punti in questa maniera e per giunta in uno scontro diretto contro una diretta concorrente per la conquista della permanenza in terza serie . La squadra non deve mai permettersi di mollare.

Paolo Muggianu



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