Una serata magica per l’Atletico Uri, travolto il Valledoria
Coppa Italia di Eccellenza: grande gara dei ragazzi di Salaris Ritorno proibitivo per gli ospiti che devono recuperare 3 gol
16 novembre 2017
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ATLETICO URI: Sotgia, Pireddu, Fadda, Mereu, Sini, Puledda, Mura (36’ st Dalerci), Piras, Budroni (26’ st Melis), Matteo Tedde, Luca Tedde (8’ st Lupinu). All.: Giuseppe Salaris.
VALLEDORIA: Deliperi, Cugusi (1’ st Masia), Pani (32’ st Murineddu), Ngangue, Greco, Ligios, Chafaaoui (37’ st Esposito), Pitruzzello, Taal (28’ st Manca), Scannicchio, Seu. All.: Giorgio Ventricini.
ARBITRO: Gianpaolo Scifo di Nuoro.
RETI: 1’ pt Luca Tedde; 23’ pt Matteo Tedde; 17’ st Mereu.
NOTE: Spettatori: 150 circa. Ammoniti: Luca e Matteo Tedde. Angoli: 4-2 per l'Atletico Uri. Recupero: 0’ e 3'.
OLMEDO
L’Atletico Uri delle meraviglie con un secco 3-0, supera il Valledoria nella gara d’andata della semifinale di Coppa Italia mettendo un’importante tassello per la finale. Definire la squadra di Peppone Salaris “meraviglia” è il termine più appropriato perché riesce a giocare un grande calcio fatto di azioni spettacolari, geometrie ben definite e riesce a divertire il caloroso pubblico giallorosso. Contro il Valledoria ancora una grande prova, suffragata da tre gol di ottima fattura scaturiti da altrettante azioni da manuale. La squadra è riuscita a interpretare con esattezza le direttive impartite da mister Salaris, senza lasciare spazio alla manovra ospite. Bravi tutti, ma un plauso particolare meritano i giovani Budroni e in particolare Pireddu classe 2000 protagonista di una prestazione superlativa. La partenza dell’Atletico è fulminea. Dal fischio d’inizio passano appena 27’’ con la prima azione dei padroni di casa che si conclude col vantaggio grazie al gol di Luca Tedde. Un pugno in pieno stomaco per il Valledoria che subisce il colpo. Ogni azioni dell’Atletico quindi è un brivido per la porta difesa da Deliperi. Al 7’ Mura si sgancia a sinistra, si accentra calcia di potenza ma Deliperi respinge con i piedi. Il Valledoria si fa notare soltanto con una conclusione al 9’ dalla distanza di Cugusi, alto. Al 23’ Mereu da destra cambia con un lancio millimetro sul fronte opposto dove Mura aggancia e lancia in area per Matteo Tedde che centra il bersaglio con un grande gol. Dopo la pausa il Valledoria dà l’impressione di cambiare registro ma l’Atletico è attento. Al 17’, azione manovrata a centrocampo palla per Mereu che beffa Deliperi con un eurogol. L’Atletico ha ancora occasioni con Piras, Matteo Tedde e Fabio Mura e termila la gara tra gòli applausi.
Franco Cuccuru
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ATLETICO URI: Sotgia, Pireddu, Fadda, Mereu, Sini, Puledda, Mura (36’ st Dalerci), Piras, Budroni (26’ st Melis), Matteo Tedde, Luca Tedde (8’ st Lupinu). All.: Giuseppe Salaris.
VALLEDORIA: Deliperi, Cugusi (1’ st Masia), Pani (32’ st Murineddu), Ngangue, Greco, Ligios, Chafaaoui (37’ st Esposito), Pitruzzello, Taal (28’ st Manca), Scannicchio, Seu. All.: Giorgio Ventricini.
ARBITRO: Gianpaolo Scifo di Nuoro.
RETI: 1’ pt Luca Tedde; 23’ pt Matteo Tedde; 17’ st Mereu.
NOTE: Spettatori: 150 circa. Ammoniti: Luca e Matteo Tedde. Angoli: 4-2 per l'Atletico Uri. Recupero: 0’ e 3'.
OLMEDO
L’Atletico Uri delle meraviglie con un secco 3-0, supera il Valledoria nella gara d’andata della semifinale di Coppa Italia mettendo un’importante tassello per la finale. Definire la squadra di Peppone Salaris “meraviglia” è il termine più appropriato perché riesce a giocare un grande calcio fatto di azioni spettacolari, geometrie ben definite e riesce a divertire il caloroso pubblico giallorosso. Contro il Valledoria ancora una grande prova, suffragata da tre gol di ottima fattura scaturiti da altrettante azioni da manuale. La squadra è riuscita a interpretare con esattezza le direttive impartite da mister Salaris, senza lasciare spazio alla manovra ospite. Bravi tutti, ma un plauso particolare meritano i giovani Budroni e in particolare Pireddu classe 2000 protagonista di una prestazione superlativa. La partenza dell’Atletico è fulminea. Dal fischio d’inizio passano appena 27’’ con la prima azione dei padroni di casa che si conclude col vantaggio grazie al gol di Luca Tedde. Un pugno in pieno stomaco per il Valledoria che subisce il colpo. Ogni azioni dell’Atletico quindi è un brivido per la porta difesa da Deliperi. Al 7’ Mura si sgancia a sinistra, si accentra calcia di potenza ma Deliperi respinge con i piedi. Il Valledoria si fa notare soltanto con una conclusione al 9’ dalla distanza di Cugusi, alto. Al 23’ Mereu da destra cambia con un lancio millimetro sul fronte opposto dove Mura aggancia e lancia in area per Matteo Tedde che centra il bersaglio con un grande gol. Dopo la pausa il Valledoria dà l’impressione di cambiare registro ma l’Atletico è attento. Al 17’, azione manovrata a centrocampo palla per Mereu che beffa Deliperi con un eurogol. L’Atletico ha ancora occasioni con Piras, Matteo Tedde e Fabio Mura e termila la gara tra gòli applausi.
Franco Cuccuru
