La Nuova Sardegna

Sport

Farias e Melchiorri si candidano per un posto

Farias e Melchiorri si candidano per un posto

Positive sensazioni dal test con l’Under 17 disputato ieri al Sardegna Arena davanti a 400 spettatori

17 novembre 2017
2 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Condizione in ascesa per Melchiorri, buona vena di Farias, Cossu in regia. Per Diego Lopez piccole-grandi news dall'amichevole di ieri chiusa 4-1 con gli Under 17.

Il test alla Sardegna Arena - primo allenamento a porte aperte dell'era Giulini: l'ultima apparizione pubblica dei rossoblù risale al gennaio del 2014, vigilia della partita contro il Milan - ha fornito spunti interessanti.

Pisacane e soci si sono mossi con l'ormai consueto modulo: un 3-5-2 che diventa 5-3-2 in fase di non possesso. I rossoblù - di fronte al patron, all'a.d. Catte e al d.g. Passetti - sono parsi tonici e determinati. Eppure, ma i classe 2001 allenati da sono parsi tonici e determinati. Eppure, i classe 2001 allenati da Martino Melis hanno confermato di non essere primi in classifica - 21 punti, con Cesena e Atalanta, una gara in meno - per caso.

Rinforzati da Crosta tra i pali e Melchiorri - spunti doc applauditi dai 400 spettatori accorsi alla seduta - gli sparring partner hanno tenuto botta. Ninte goleade. Anzi. Nei due tempi da mezzora giocate pregevoli, dinamismo e manovra, a tratti, fluida. Che poi si siano visti pochi tiri è un'altra storia.

Farias in cattedra. Nella prima frazione Lopez parte con Rafael in porta, Pisacane, Ceppitelli e Capuano dietro, Van der Wiel (qualcosa di buono dell'olandese si intravede), Dessena, Cossu, Ionita e il 2000 Pitzalis. In avanti Pavoletti e Farias. Proprio il brasiliano firma una doppietta di buon auspicio in vista della trasferta alla Dacia Arena di Udine. Nella secondo tempo, Cragno tra i pali, difesa con i Primavera Molberg e Cadili, più Andreolli centrale. In mediana, Faragò, Ladinetti ('99), Cigarini, Joao Pedro e Padoin più Sau e Giannetti. Gli Under 17 - 3-2 sull'Udinese nell'ultima uscita, sono attesi dal Milan - di Melis sono corti e pronti a ripartire. Ma i "grandi" dettano legge. "Talismano" Padoin e Joao Pedro macinano intesa sulla fascia. Giannetti segna: tap in su tiro di Sau. Ma c'è Melchiorri: traversa (la punta di Macerata ha messo a sedere Cigarini e JP10) e tiro parato da Cragno, con il britannico Kobe Chong in gol. Infine, Sau, con rabbia, ha chiuso da pochi metri il gol del 4-1 su assist di Joao Pedro. Per Lopez il materiale non manca.

Mario Frongia

In Primo Piano
I controlli

In gita da Sassari a Nuoro senza assicurazione: nei guai il conducente di un pullman pieno di studenti

Le nostre iniziative