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L’ottimismo di Russu «Crescono i tesserati aspetto il campione»

L’ottimismo di Russu «Crescono i tesserati aspetto il campione»

Le elezioni della Fin chiudono un lungo commissariamento La nuova squadra punta sui giovani e sulla formazione

17 novembre 2017
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SASSARI. Scusate il ritardo. Ci sono voluti sette mesi di commissariamento, fra le elezioni annullate a marzo per vizi procedurali e le nuove svoltesi un mese fa, ma il nuoto sardo ha finalmente un nuovo consiglio regionale, ed un nuovo presidente nella persona di Danilo Russu. Manager sportivo, allenatore di nuoto e salvamento, fiduciario Fin, docente regionale, delegato per il nuoto paralimpico e membro della giunta del Cip Sardegna, Russu ha confermato il risultato della prima assemblea, ed è il primo sassarese a guidare il movimento isolano.

«Penso che sia un riconoscimento a quanto di buono è stato fatto nel Nord Sardegna negli ultimi dieci anni – è il suo primo commento – nei quali sono arrivati ottimi risultati, ultimo dei quali la storica prima partecipazione alla serie A conquistata dalla Sport Full Time». Con lui sono stati eletti come consiglieri Riccardo Toselli e Vittoria Isola in quota atleti, Giovanni Zucca, Paolo Cherchi, Amedeo Anedda, Pietro Manca, Angela Locci e Domenico Elia fra i dirigenti, e Corrado Sorrentino in rappresentanza dei tecnici.

«Una squadra molto competente – prosegue Russu – che conosce a fondo tutte le problematiche del nuoto, e con cui portiamo avanti un progetto condiviso, con divisione di responsabilità per ogni settore. Il commissariamento è stato positivo, perché ha dato equilibrio ad una situazione che si era irrigidita. L’aspetto più importante è che la stragrande maggioranza delle società ha partecipato alle elezioni, tutte alla prima ed il 90% la seconda, con l’apporto delle piccole società che è stato determinante esattamente come quello delle più grandi».

Per prima cosa è stato elaborato il calendario agonistico fino a dicembre, che prevede questo fine settimana a Sassari e Cagliari le qualificazioni ai campionati regionali in vasca corta, con le finali il 9 e 10 dicembre a Terramaini, mentre il 22 si svolgerà la Coppa Brema, probabilmente con sede unica a Cagliari.

«Abbiamo anche avviato una serie di rapporti con le maggiori istituzioni regionali per promuovere la nostra attività anche fuori dal comitato – conclude Russu – e presto partirà anche il programma di formazione dei tecnici, per aumentare la competenze di chi deve lavorare giorno per giorno con gli atleti. Il nuoto è partito in ritardo rispetto a sport più radicati e con più praticanti ma sta crescendo in fretta e bene. Adesso sta a noi spingere per cosquistare nuovi praticanti e proseguire una strada che si sta rivelando vincente».

Fabio Fresu

©RIPRODUZIONE RISERVATA.
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