Esame per l’Arzachena: al Nespoli c’e la Lucchese
Oggi (14.30) nell’anticipo di C gli smeraldini vogliono capire quanto valgono Mister Giorico: «Pronti per un altro grande colpo ma restando sempre umili»
18 novembre 2017
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ARZACHENA. Anticipo di alta classifica oggi (14,30) nel girone A del campionato di serie C, al “Bruno Nespoli” di Olbia: in campo Arzachena e Lucchese. Una sfida inedita e di alta classifica, quella che apre il quindicesimo turno di andata: di fronte si troveranno due squadre che occupano il sesto posto con 20 punti. Gli smeraldini puntano a centrare il quarto risultato utile consecutivo (sette punti nelle ultime tre gare) ma di fronte si troveranno un avversario forte, che conosce bene la categoria con ottime individualità.
Mister Giorico ha quasi tutti a sua disposizione: l’unico indisponibile è il capitano Danilo Bonacquisti che sta recuperando dall’infortunio subito nella gara di Pisa circaun mese fa. Rientra il centrale difensivo Simone Sbardella, mentre sarà una partita particolare per Ivano Baldanzeddu, ex della Lucchese dove ha giocato per due stagioni.
“I toscani - queste le parole di Mauro Gorico nella conferenza stampa della vigilia - sono un’ottima squadra , sono in grande salute e vengono da una striscia positiva di risultati ottenuta contro avversari di alto livello. Hanno qualità, fisicità e abitudine alla categoria, sarà sicuramente una partita molto difficile».
Le due formazioni hanno gli stessi punti. «All’inizio del torneo nessuno poteva immaginare questo - aggiunge Giorico -, ma lo abbiamo ottenuto con le nostre forze. Per questo l’appuntamento odierno è importantissimo: siamo curiosi di sapere a che punto siamo arrivati, con ben fisso nella mente l’obiettivo prioritario di questa stagione d’esordio tra i professionisti, vale a dire il raggiungimento della salvezza, tutti i nostri sforzi sono tesi a centrare questo obiettivo. Stiamo facendo a meno da tantissimo tempo di Danilo Bonacquisti, che oltre ad essere il nostro capitano, ha un peso enorme in campo sia dal punto di vista tattico che sotto il profilo carismatico. Nonostante ciò e malgrado le ulteriori defezioni che abbiamo dovuto accusare nell’ultimo periodo, siamo riusciti a conseguire i risultati che sono sotto gli occhi di tutti. I ragazzi sono cresciuti indistintamente in maniera esponenziale, dimostrando ogni volta che sono chiamati in causa, di poter dire la loro in questo campionato. L’umiltà non mancherà mai in ogni analisi, in ogni allenamento e in ogni partita. Ma i miei giocatori si stanno rendendo conto di essere una compagine che può fare la sua discreta figura nel girone in C. Sono orgoglioso di loro».
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Mister Giorico ha quasi tutti a sua disposizione: l’unico indisponibile è il capitano Danilo Bonacquisti che sta recuperando dall’infortunio subito nella gara di Pisa circaun mese fa. Rientra il centrale difensivo Simone Sbardella, mentre sarà una partita particolare per Ivano Baldanzeddu, ex della Lucchese dove ha giocato per due stagioni.
“I toscani - queste le parole di Mauro Gorico nella conferenza stampa della vigilia - sono un’ottima squadra , sono in grande salute e vengono da una striscia positiva di risultati ottenuta contro avversari di alto livello. Hanno qualità, fisicità e abitudine alla categoria, sarà sicuramente una partita molto difficile».
Le due formazioni hanno gli stessi punti. «All’inizio del torneo nessuno poteva immaginare questo - aggiunge Giorico -, ma lo abbiamo ottenuto con le nostre forze. Per questo l’appuntamento odierno è importantissimo: siamo curiosi di sapere a che punto siamo arrivati, con ben fisso nella mente l’obiettivo prioritario di questa stagione d’esordio tra i professionisti, vale a dire il raggiungimento della salvezza, tutti i nostri sforzi sono tesi a centrare questo obiettivo. Stiamo facendo a meno da tantissimo tempo di Danilo Bonacquisti, che oltre ad essere il nostro capitano, ha un peso enorme in campo sia dal punto di vista tattico che sotto il profilo carismatico. Nonostante ciò e malgrado le ulteriori defezioni che abbiamo dovuto accusare nell’ultimo periodo, siamo riusciti a conseguire i risultati che sono sotto gli occhi di tutti. I ragazzi sono cresciuti indistintamente in maniera esponenziale, dimostrando ogni volta che sono chiamati in causa, di poter dire la loro in questo campionato. L’umiltà non mancherà mai in ogni analisi, in ogni allenamento e in ogni partita. Ma i miei giocatori si stanno rendendo conto di essere una compagine che può fare la sua discreta figura nel girone in C. Sono orgoglioso di loro».
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