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Lopez sceglie Farias per dare al Cagliari una marcia in più

di Roberto Muretto
Farias in azione contro il Sassuolo
Farias in azione contro il Sassuolo

Domani pomeriggio contro l’Udinese Il brasiliano farà coppia con Pavoletti. Rientra Pisacane 

18 novembre 2017
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CAGLIARI. La parola d’ordine è: dare continuità ai risultati. È l’unica strada che il Cagliari deve percorrere per allontanarsi il più possibile dalla zona scivolosa della classifica. Ecco perchè la partita di domani alla “Dacia Arena” contro l’Udinese, diventa un altro crocevia importantissimo per il futuro dei rossoblù. La vittoria con l’Hellas Verona è stata una boccata d’ossigeno che ha ridato entusiasmo ad un ambiente un po’ depresso, ma soprattutto è servito per far crescere l’autostima di una squadra che non è ancora riuscita a decollare.

Pilastro. Diego Lopez consegna a Luca Ceppitelli le chiavi della difesa. Sarà lui il centrale del terzetto completato da Pisacane (al rientro) e Romagna. “Ceppo” sta bene, ha dimostrato di poter guidare il reparto arretrato e sente la fiducia del mister. Sa anche che non ha il posto assicurato, c’è la concorrenza di Andreolli. Dovrà rispondere sul campo, come tra l’altro ha già fatto nell’ultima gara con l’Hellas, quando è stato tra i migliori.

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Vai Diego. Sarà Farias ad affiancare Pavoletti domani a Udine. Il brasiliano è stato tra i più brillanti nel test contro l’Under 17. Ha mandato segnali importanti all’allenatore. Marco Sau non è al top della condizione e partirà dalla panchina. Per Farias è una grande occasione, da sfruttare per mettere in difficoltà Lopez nel momento delle scelte. Un’opportunità che è consapevole di non poter fallire se vuole avere più spazi in futuro. Il brasiliano sta bene, ha voglia di dimostrare quanto può essere utile al Cagliari. La sua velocità contro una difesa (quella friulana) un po’ statica, può rivelarsi un’arma letale.

No Joao. Si profila un’altra panchina per il fantasista rossoblù. Difficilmente Lopez lo inserirà nel centrocampo a cinque. L’attaccante “carioca” ha giocato uno spezzone di gara col Verona, entrando bene in partita, ma questo, probabilmente, non farà cambiare idea al tecnico uruguaiano. Faragò e Ionita a destra, Barella e Padoin dall’altra parte, Cigarini in mezzo al campo, chiamato a dettare i tempi di gioco. La gara con i friulani si deciderà proprio a centrocampo, per questo c’è bisogno di muscoli e tanta corsa.

Gioca Rafael. I pali della porta rossoblù saranno ancora difesi dal brasiliano. Alessio Cragno ha recuperato e sarà quasi sicuramente inserito nella lista dei convocati, ma ancora non è al top della condizione. Rafael è affidabile, esperto, trasmette sicurezza ai compagni. Cragno, con molta probabilità, tornerà al suo posto il prossimo sabato, quando alla “Sardegna Arena” arriverà l’Inter.

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