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Mauro Giorico non fa drammi: «Dispiace, meritavamo di più»

Mauro Giorico non fa drammi: «Dispiace, meritavamo di più»

OLBIA. Questa volta Mauto Giorico di presenta in sala stampa e non critica i suoi ragazzi. «Dispiace tantissimo – è il commento dell’allenatore dell’Arzachena – perché se c’era una squadra che...

19 novembre 2017
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OLBIA. Questa volta Mauto Giorico di presenta in sala stampa e non critica i suoi ragazzi. «Dispiace tantissimo – è il commento dell’allenatore dell’Arzachena – perché se c’era una squadra che meritava la vittoria era senza ombra di dubbio l’Arzachena. Abbiamo sbloccato il risultato e poi stavamo amministrando bene il vantaggio, ma l’arbitro ha ritenuto da rigore un intervento che dalla panchina non sembrava così evidente e meritevole della massima punizione. Nella ripresa, abbiamo fatto noi la partita, loro hanno pensato solo a difendersi, ma hanno colpito per un errore in disimpegno della nostra retroguardia. Peccato che alla fine Nuvoli non è riuscito almeno a pareggiare la partita, un punto andava bene e invece usciamo da questa gara con una sconfitta immeritata. Mi dispiace per la direzione di gara infelice, troppi ammoniti in una partita apparentemente tranquilla».

Mister Giorico, come mai ha effettuato il cambio Piroli-Sbardella? «E’ stato un cambio dovuto alle non perfette condizioni fisiche di Piroli. E’ da varie settimane che si porta avanti un infortunio e oggi ha avuto un riacutizzarsi del problema fisico perciò ho dovuto sostituirlo».

Sull’altro fronte, l’allenatore della Lucchese Giovanni Lopez analizza con soddisfazione la vittoria della sua squadra in terra sarda. «Siamo stati bravi ad approfittare dell’errore che ci ha regalato la vittoria. L’Arzachena ha dimostrato di essere un’ottima formazione, dispone di tanti giocatori di esperienza ed è molto forte fisicamente, ma oggi si è trovata di fronte noi che non abbiamo sbagliato quasi niente, sia nel reparto arretrato, dove siamo stati capaci a rischiare poco, sia nel reparto avanzato dove Fanucchi ha sfruttato al meglio la grande occasione che gli è capitata a un quarto d’ora dalla fine. Peccato per quella amonizione che ha preso e che mi impedirà di averlo a disposizione nella prossima gara casalinga contro la Giana Erminio».

P. M.



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