Il Rally “Terra Sarda” va a Diomedi e Turati
Sul podio di Arzachena al secondo posto Musselli e Mele, terzi i padroni di casa Caragliu e Tali
27 novembre 2017
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ARZACHENA. Muarizio Diomedi-Mauro Turati hanno vinto il sesto Rally Terra Sarda Città di Arzachena Rally della Gallura - Anglona e Bassa Valle del Coghinas.
Il rally su asfalto valido come Sardegna Rally Cup, organizzato dalla Porto Cervo Racing Team con la Mediterranean Team e partito sabato da Tempio si è concluso ieri pomeriggio nella Piazza Risorgimento a Arzachena dopo 474 Km di cui quasi 70 di prove speciali.
La prima giornata si era chiusa nel segno di Vittorio Musselli-Claudio Mele (Skoda Fabia R5) poi un loro problema, una gomma scoppiata dopo una curva stretta troppo, ha segnato la gara con Diomedi (Ford Fiesta R5) che prendeva il largo e si involava deciso verso l’ennesima vittoria stagionale, aggiudicandosi a tempo di record quella prova e imponendosi anche nell'ultima speciale di giornata.
Alla fine per lui c'era meritato primo posto in 45'52"19 davanti a Musselli, a 43"8 , e ai beniamini di casa Ronnie Caragliu-Gianfranco Tali (Peugeot 207 S2000). Quarti Salvatore Biosa-Giuseppe Mancuso (Peugeot 208 R5), attardati da qualche noia meccanica nel finale, mentre al quinto posto chiudeva uno scatenato Giuseppe Mannu (Renault Clio Rs N3 2000), vincitore di classe e di gruppo e autore ancora di una prova, in considerazione del mezzo a disposizione, di una gran bella gara.
Nella prova che ha consacrato ancora una volta le capacità di guida nelle prove su asfalto di Maurizio Diomedi la classifica generale finale poi continua con Canu-Piras (Mistubishi N4), Ciolli-Migliorati (Renault Twuingo R2b), Dogliotti-Perrone (Peugeot 208 R2b), Brigaglia-Frau (Twuingo R2b) e Berchio-Guzzi (Ford Fiesta R5).
Roberto Spezzigu
Il rally su asfalto valido come Sardegna Rally Cup, organizzato dalla Porto Cervo Racing Team con la Mediterranean Team e partito sabato da Tempio si è concluso ieri pomeriggio nella Piazza Risorgimento a Arzachena dopo 474 Km di cui quasi 70 di prove speciali.
La prima giornata si era chiusa nel segno di Vittorio Musselli-Claudio Mele (Skoda Fabia R5) poi un loro problema, una gomma scoppiata dopo una curva stretta troppo, ha segnato la gara con Diomedi (Ford Fiesta R5) che prendeva il largo e si involava deciso verso l’ennesima vittoria stagionale, aggiudicandosi a tempo di record quella prova e imponendosi anche nell'ultima speciale di giornata.
Alla fine per lui c'era meritato primo posto in 45'52"19 davanti a Musselli, a 43"8 , e ai beniamini di casa Ronnie Caragliu-Gianfranco Tali (Peugeot 207 S2000). Quarti Salvatore Biosa-Giuseppe Mancuso (Peugeot 208 R5), attardati da qualche noia meccanica nel finale, mentre al quinto posto chiudeva uno scatenato Giuseppe Mannu (Renault Clio Rs N3 2000), vincitore di classe e di gruppo e autore ancora di una prova, in considerazione del mezzo a disposizione, di una gran bella gara.
Nella prova che ha consacrato ancora una volta le capacità di guida nelle prove su asfalto di Maurizio Diomedi la classifica generale finale poi continua con Canu-Piras (Mistubishi N4), Ciolli-Migliorati (Renault Twuingo R2b), Dogliotti-Perrone (Peugeot 208 R2b), Brigaglia-Frau (Twuingo R2b) e Berchio-Guzzi (Ford Fiesta R5).
Roberto Spezzigu
