Il Budoni nel finale piega la resistenza del coriaceo Cassino
Le reti di Seriang, entrato da 10 minuti, e di Sartor regalano alla formazione gallurese tre punti d’oro
11 dicembre 2017
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BUDONI. Tre punti d’oro per il Budoni al termine di una partita condotta costantemente all’attacco e con il portiere Trini inoperoso per tutta la gara. La formazione guidata da Raffaele Cerbone seppur rimaneggiata, e riuscita a condurre in porto una vittoria preziosissima che la porta a quota 17 seconda delle sarde dietro il Latte Dolce.
Nel primo tempo l’errore dal dischetto, aveva riportato alla mente dei tifosi i fantasmi delle ultime partite immeritatamente perse, ma nella parte finale dell’incontro, l’uno due di Sariang e Sartor, hanno fatto esplodere di gioia il comunale.
Al fischio d’inizio dell’ottima Finzi, le due squadre si presentano in campo con formazioni speculari, quattro uomini in difesa e centrocampo imbottito, Nelle fila dei padroni di casa, il compito d’impensierire il portiere Della Pietra, va a Pusceddu e Sartor con Odianese pronto ad inserirsi e un Saiu bravissimo nel recuperare palloni. Per gli ospiti punta avanzata Prisco con Ricamato e Celiento a supporto.
Budoni subito aggressivo e già nei primi minuti un velo di Pusceddu porta al tiro Sartor ma il portiere para a terra. Al 6’ nell’area ospite si accende una mischia furibonda e prima Malesa da due passi, poi Odianose si fanno respingere la conclusione dal corpo dei difensori. Al 12’ Sartor verticalizza per Pusceddu ma il tiro è debole poi su azione di rimessa è il Cassino ad avere una buona opportunità ma Deiana riesce ad anticipare Celiento prima del tiro. Al 16’ palla gol per Odianose, lancio millimetrico di Pusceddu e colpo di testa che il portiere devia miracolosamente in angolo. I locali sono padroni del campo, Malesa e Saiu recuperano una miriade di palloni e rilanciano le punte tenendo sempre la difesa ospite in apprensione. Al 28’ su azione d’angolo prima Sartor poi Malesa sprecano dalla corta distanza e subito dopo, l’occasione più ghiotta del primo tempo. Pusceddu viene falciato in area e l’arbitro indica il dischetto. Dagli undici metri Sartor batte angolato ma debole e Della Pietra intuisce e para il tiro. Al 43’ infine, ancora un guizzo di Pusceddu tiro che attraversa tutto lo specchio ed esce sul 2’ palo.
Nella ripresa, la musica non cambia, ospiti a difendersi e Budoni che gioca nella trequarti avversaria. Da segnalare due belli interventi di Della Pietra su conclusioni di Pusceddu e Odianose poi i due cambi di Cerbone che contribuiscono a sbloccare il risultato. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, è infatti il nuovo entrato Sariang in scivolata a toccare la sfera dopo che la stessa ha attraversato tutta l’area di rigore e metterla alle spalle del portiere. Passa un solo minuto e il Budoni raddoppia con Sartor che si fa così perdonare l’errore dal dischetto. L’attaccante riceve palla in area, con un guizzo elude il marcatore avversario e con l’esterno del piede destro manda il pallone in rete. Nel finale il Budoni non si scopre e l’unica parata di Trini arriva su tiro dal limite di Di Mambro che il portiere para con sicurezza. E’ l’ultima occasione dell’incontro poi l’arbitro fischia la fine e il Budoni può festeggiare.
Sergio Secci
Nel primo tempo l’errore dal dischetto, aveva riportato alla mente dei tifosi i fantasmi delle ultime partite immeritatamente perse, ma nella parte finale dell’incontro, l’uno due di Sariang e Sartor, hanno fatto esplodere di gioia il comunale.
Al fischio d’inizio dell’ottima Finzi, le due squadre si presentano in campo con formazioni speculari, quattro uomini in difesa e centrocampo imbottito, Nelle fila dei padroni di casa, il compito d’impensierire il portiere Della Pietra, va a Pusceddu e Sartor con Odianese pronto ad inserirsi e un Saiu bravissimo nel recuperare palloni. Per gli ospiti punta avanzata Prisco con Ricamato e Celiento a supporto.
Budoni subito aggressivo e già nei primi minuti un velo di Pusceddu porta al tiro Sartor ma il portiere para a terra. Al 6’ nell’area ospite si accende una mischia furibonda e prima Malesa da due passi, poi Odianose si fanno respingere la conclusione dal corpo dei difensori. Al 12’ Sartor verticalizza per Pusceddu ma il tiro è debole poi su azione di rimessa è il Cassino ad avere una buona opportunità ma Deiana riesce ad anticipare Celiento prima del tiro. Al 16’ palla gol per Odianose, lancio millimetrico di Pusceddu e colpo di testa che il portiere devia miracolosamente in angolo. I locali sono padroni del campo, Malesa e Saiu recuperano una miriade di palloni e rilanciano le punte tenendo sempre la difesa ospite in apprensione. Al 28’ su azione d’angolo prima Sartor poi Malesa sprecano dalla corta distanza e subito dopo, l’occasione più ghiotta del primo tempo. Pusceddu viene falciato in area e l’arbitro indica il dischetto. Dagli undici metri Sartor batte angolato ma debole e Della Pietra intuisce e para il tiro. Al 43’ infine, ancora un guizzo di Pusceddu tiro che attraversa tutto lo specchio ed esce sul 2’ palo.
Nella ripresa, la musica non cambia, ospiti a difendersi e Budoni che gioca nella trequarti avversaria. Da segnalare due belli interventi di Della Pietra su conclusioni di Pusceddu e Odianose poi i due cambi di Cerbone che contribuiscono a sbloccare il risultato. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, è infatti il nuovo entrato Sariang in scivolata a toccare la sfera dopo che la stessa ha attraversato tutta l’area di rigore e metterla alle spalle del portiere. Passa un solo minuto e il Budoni raddoppia con Sartor che si fa così perdonare l’errore dal dischetto. L’attaccante riceve palla in area, con un guizzo elude il marcatore avversario e con l’esterno del piede destro manda il pallone in rete. Nel finale il Budoni non si scopre e l’unica parata di Trini arriva su tiro dal limite di Di Mambro che il portiere para con sicurezza. E’ l’ultima occasione dell’incontro poi l’arbitro fischia la fine e il Budoni può festeggiare.
Sergio Secci