La Nuova Sardegna

APRILIA. Niente da fare per il San Teodoro ad Aprilia al termine di un match che ha riservato le sue emozioni migliori nella prima frazione. L’inizio è molto vivace: dopo un minuto Bosi calcia a botta sicura ma trova la provvidenziale deviazione in angolo di un difensore biancoviola. Al 3’ si vede il San Teodoro, con un tiro di capitan La Vista facilmente controllato da Calisse. Al 13’ l’Aprilia passa in vantaggio. Lancio di Sossai per Zeccolella che cambia gioco per Casimirri, il quale rientra sul sinistro e colpisce a rete. Nulla da fare per Uccheddu. Il San Teodoro non si scompone e un minuto dopo trova il pari: calcio di punizione dalla trequarti, torre di Congiu e appoggio in rete di Santaguida, appostato sul secondo palo. L’Aprilia reagisce al 15’ con un colpo di testa di Casimirri, alto sulla traversa. Al 18’ Bosi riporta in vantaggio i biancazzurri locali: il centravanti scatta sul filo del fuorigioco e solo davanti a Uccheddu non gli lascia scampo. Al 26’ altra chance per i pontini: bella azione a destra, cross di Fortunato al centro e imbucata centrale di Maola che davanti a Uccheddu calcia addosso al portiere ospite. L’Aprilia spinge sull’acceleratore e approfitta degli spazi lasciati dalla retroguardia sarda: al 32’ contropiede fulmineo di Bosi lanciato in campo aperto da Casimirri. Questa volta il centravanti di casa si fa stoppare dall’uscita di Uccheddu. Al 37’ arriva quasi per inerzia il terzo gol dell’Aprilia. Fallo di Bagatini su Bencivenga in piena area di rigore: dal dischetto Casimirri spiazza il portiere e allunga il vantaggio delle rondinelle pontine. Al 42’ i galluresi si riaffacciano in zona d’attacco e hanno una buona occasione con Congiu, che si accentra e calcia con il mancino, trovando l’opposizione di Calisse e la deviazione in angolo di Sossai. La ripresa, nei primi minuti, segue la falsariga dei primi quarantacinque: al 5’ Bosi sfrutta in velocità l’ennesimo contropiede partendo sul filo dell’offside, ma una volta entrato in area calcia alle stelle. Al minuto 11 Montella colpisce di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il pallone termina largo di un paio di metri. Il secondo tempo scorre su ritmi sensibilmente più bassi, complice anche il manto erboso che si fa via via più pesante per la pioggia e per la gelata notturna. Alla mezzora l’Aprilia cala il poker. Casimirri gestisce una ripartenza sulla destra e una volta entrato in area di rigore rientra sul mancino e fulmina Uccheddu ancora una volta, firmando la s tripletta. Al 40’ palo di Fortunato, che calcia dal limite in stile futsal, con la punta, colpendo il legno alla destra del portiere sardo. Al 42’ arriva quasi dal nulla il secondo gol del San Teodoro: Santaguida calcia da distanza siderale, Calisse sembra poter controllare la sfera che invece gli scivola sotto il fianco, terminando dopo un rimpallo a Bagatini, centravanti aggiunto per tutta la ripresa. Il difensore biancoviola calcia a botta sicura e accorcia le distanze.