La Nuova Sardegna

Sport

La cenerentola Tharros si riscatta col Cus Sassari

tharros2cus sassari1THARROS: R. Mele, Cau, Mameli, Zara (Sanna 47' st), Princiotta, Corona, Fiori (Pastore 36' st), Forma, Tatti (Mureddu (22' st), Vacca (F. Mele 40' st), Basciu (Pibiri 31' st). All....

18 dicembre 2017
2 MINUTI DI LETTURA





tharros2

cus sassari1

THARROS: R. Mele, Cau, Mameli, Zara (Sanna 47' st), Princiotta, Corona, Fiori (Pastore 36' st), Forma, Tatti (Mureddu (22' st), Vacca (F. Mele 40' st), Basciu (Pibiri 31' st). All.: Attene.

CUS SASSARI: Senes, De Ambrosiis, Sclano, Spano, Sotgiu, Casu (Erittu 1' st e poi Piana 33' st), Schieda, Cabras (Corda 22' st), Palitta, Gueli, Saba (Paniziutti 1' st). All. Ribichesu.

ARBITRO: Ambu.

RETI: Pibiri 39' st (T), Zara 44' st (T), Palitta 49' st (C).

ORISTANO

Dopo essere scivolata all'ultimo posto, la Tharros poteva entrare in crisi. Per questo era così importante per gli oristanesi strappare i tre punti agli ospiti del Cus Sassari, cui la vittoria serviva per restare agganciati alle prime posizioni. Alla fine, dopo una partita accesa e nervosa, con molti cartellini gialli ai danni dei calciatori biancorossi per proteste, la vittoria è andata ai padroni di casa. La Tharros riprende a respirare insomma, ma non può tirare il fiato perché il terzultimo posto non le basta per uscire dalla zona playout. Il primo tempo offre invece abbastanza spettacolo, con un'innegabile predominanza dei biancorossi. Il giocatore che si fa vedere di più è Fiori, che già al 4' minuto ci prova da da destra con un tiro rasoterra che Senes deve allontanare distendendosi. Al 18' sempre Fiori cerca l'acrobazia su uno spiovente di Zara, ma non riesce. Non passano neanche dieci minuti che il giovane attaccante ritorna alla carica, sempre da destra con un tiro rasoterra incrociato che Senes stavolta trattiene. La prima occasione dei rossoblù arriva al 31' con Schieda che salta l'uomo e tira molto debolmente e centrale: Mele controlla senza preoccupazioni. Per il resto del tempo si vede soprattutto la Tharros, e l'unica occasione seriaè un colpo di testa di Princiotta al 40' che esce di poco. Nel secondo tempo i valori si riequilibrano e il Cus trova coraggio. Il vantaggio biancorosso arriva al 84' con Pibiri che, dopo un velo di Pastore, mette dentro un traversone basso. Al 89' il raddoppio: Mameli spazza via un pallone e il lancio si trasforma in un passaggio perfetto per Zara, che stoppa e col secondo tocco la mette in rete. Il Cus non demorde e, dopo un'occasione al secondo minuto di recupero, trova il gol al 94' con Palitta che si avventa su un cross proveniente da un calcio di posizione e appoggia in rete anticipando tutti.

Francesco Giuseppe Pinna

In Primo Piano
Il rapporto Bes

Classifica del benessere economico-sociale: la Sardegna resta indietro

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative