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L’Olbia vuole il botto di fine anno contro il Gavorrano

di Giandomenico Mele
L’Olbia vuole il botto di fine anno contro il Gavorrano

Alle 14.30 al Nespoli un match trappola per i bianchi Mereu: «A loro servono punti ma non faremo sconti»

30 dicembre 2017
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OLBIA. Chiudere il 2017 con una vittoria sul Gavorrano, per poi staccare la spina una settimana e tornare in campo con spirito e gambe più forti. L’Olbia di Bernardo Mereu conosce la sua strada e i suoi limiti, così come l’allenatore di Triei, che ha allenato sui campi in terra battuta, conosce le insidie di una sfida con una matricola che naviga nella bassa classifica ma non va sottovalutata. «Quella col Gavorrano sarà una partita complicata, e al contempo estremamente importante per noi – sottolinea Mereu -. Mi attendo una prova di grande carattere, anche perché in settimana abbiamo studiato bene un avversario che, rispetto all'andata, è cambiato molto. Nella guida tecnica, nel modulo, nei giocatori. È una squadra da prendere con le molle e i ragazzi questo lo sanno molto bene».

Oltre al lungodegente Geroni, nelle file dei bianchi mancherà anche Biancu, fermato da un problema muscolare. Unico dubbio un possibile ballottaggio tra Piredda e Murgia nel ruolo di trequartista. Modulo, tra l’altro, che Mereu conferma convintamente, a dispetto di qualche passo falso soprattutto in trasferta. «Le cose credo che funzionino, perché dovrei cambiare? – sottolinea il mister dei bianchi -. Non credo sia utile cambiare un assetto tattico con il quale abbiamo spesso avuto il predominio territoriale e che i ragazzi hanno assimilato».

Chiaro che in sede di campagna di riparazione andrà inserito qualche nuovo giocatore soprattutto nel reparto di centrocampo, quello che ha risentito di più degli infortuni. «In quel settore ci sono venuti a mancare diversi giocatori e per molto tempo, vedi Piredda, Feola e Geroni, che è ancora fuori – conferma Mereu -. Sono soddisfatto dell’organico e la classifica sta lì a dimostrarlo, ma certo il centrocampo è il reparto che ha risentito di più degli infortuni».

Ma il mercato può attendere, oggi (stadio “Nespoli”, calcio d’inizio alle 14,30) si deve pensare solo al Gavorrano. La sfida con la compagine toscana sarà l'ultima in calendario prima della sosta invernale. Mister Mereu sa che lo spartito prevede di tenere alta la guardia. «Loro arrivano al Nespoli con una classifica non felice, ma non è di questo che ci dobbiamo preoccupare, anche perché l'Olbia sinora ha dimostrato di non prendere sotto gamba nessun avversario – spiega l’allenatore di Triei -. A fare la differenza saranno la capacità di restare concentrati, mettere in campo sudore e lacrime, dimostrando di meritare i tre punti. Vogliamo la vittoria e solo dopo penseremo a recuperare le energie spese in una prima parte di campionato molto dispendiosa».

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