Compagno e Bengala “caricano” la Nuorese
I due nuovi acquisti oggi in campo nel derby (Frogheri ore 14,30) col Tortolì Impegno complicato per il Budoni con il Latina, a Lanusei arriva l’Albalonga
14 gennaio 2018
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NUORO. Prima gara del 2018 questo pomeriggio (ore 14,30) al “Frogheri” per la Nuorese, nel campionato di serie D. L’avversaria è la matricola Tortolì, guidata da Virgilio Perra, che a Nuoro ha vinto sia come calciatore che come allenatore. Il match non è però adatto per le rimpatriate tra vecchi amici. I verdazzurri di Fabio Fraschetti hanno l’obbligo di vincere per uscire dall’area playout e rosicchiare qualche punto agli ogliastrini, ora avanti di quattro lunghezze. Per raggiungere l’obiettivo i padroni di casa dovrebbe presentare gli ultimi rinforzi, arrivati nei giorni passati. A iniziare da Andrea Compagno, un lungagnone da 1 metro e 93 centimetri, per 90 chili di peso, arrivato dal Borgosesia (serie D piemontese) per fungere da grimaldello nelle porte avversarie.
E che il problema sia vitale lo conferma l’anemia di cui hanno sofferto i barbaricini nelle 18 gare sinora disputate, chiuse con appena 11 reti, che sono il peggior risultato del girone. Novità importanti anche al centro del campo, che potrà contare sul camerunense Bengala, nelle ultime stagioni impegnato nella quarta serie toscana, ma il cui cartellino è della Sambenedettese.
L’allenatore Fraschetti punta molto sul nuovo acquisto: «Si tratta di un giocatore di quantità, forte sotto l’aspetto fisico e agonistico. Potrà colmare quel vuoto al centro dell’attaccoso del quale la squadra ha sofferto nella prima parte della stagione». Tesserati a tempo di record dal direttore sportivo Vittorio Tossi, e quindi disponibili per la difesa, gli under Roberto De Martino (ex Turris) e Andrea Sana, proveniente dal Torino. Giocatori che si aggiungono agli altri nuovi ingressi, a partire da dicembre, di Lazazzera, Argiolas, Carboni, Guarino, Rosano, Mira e Cissè.
Col Tortolì il primo banco di prova. Come ricorda l’allenatore verdazzurro: «La gara è importante e delicata, anche perché si tratta di una diretta concorrente per la salvezza. Dobbiamo giocarla con determinazione, senza più pensare a quanto e successo finora e soprattutto senza cercare alibi. Perché il rischio è di compromettere in maniera irrimediabile una stagione partita con altri obiettivi».
Per la gara con la formazione di Perra torna disposizione Bilea, che ha smaltito l’infortunio. Mentre rimane indisponibile il capitano Alessandro Cadau. Il giocatore ha riportato una lesione al tendine del ginocchio. Il recupero potrebbe essere tra due settimane, per la gara sul campo dell’Albalonga dell’ex mister nuorese Marco Mariotti. Per il momento e sino a tutta la settimana entrante ancora lavoro differenziato e soprattutto sedute di fisioterapia e isometria.
L’atteggiamento dei supporter nuoresi sarà l’altro motivo di interesse. L’ultima gara al “Frogheri” è stata segnata dallo scontro tra gli ultras della gradinata e il presidente Michele Artedino. Contestazione replicata otto giorni fa durante la gara col Latte Dolce, al “Vanni Sanna” di Sassari, dove gli ultras hanno riproposto il cartello “Artedino, vattene!”.L’obiettivo anche in questo ambito è di riportare le parti a una posizione meno conflittuale.
Giocano in casa anche Budoni e Lanusei. I galluresi ospitano il Latina e sarà una gara difficilissima contro un avevrsario di rango. Gli ogliastrini se la vedono con l’Albalonga, decisi a mettere tre punti in cassaforte. In trasferta Latte Dolce 8col Monterosi) e San Teodoro (con l’Anzio).
Francesco Pirisi
E che il problema sia vitale lo conferma l’anemia di cui hanno sofferto i barbaricini nelle 18 gare sinora disputate, chiuse con appena 11 reti, che sono il peggior risultato del girone. Novità importanti anche al centro del campo, che potrà contare sul camerunense Bengala, nelle ultime stagioni impegnato nella quarta serie toscana, ma il cui cartellino è della Sambenedettese.
L’allenatore Fraschetti punta molto sul nuovo acquisto: «Si tratta di un giocatore di quantità, forte sotto l’aspetto fisico e agonistico. Potrà colmare quel vuoto al centro dell’attaccoso del quale la squadra ha sofferto nella prima parte della stagione». Tesserati a tempo di record dal direttore sportivo Vittorio Tossi, e quindi disponibili per la difesa, gli under Roberto De Martino (ex Turris) e Andrea Sana, proveniente dal Torino. Giocatori che si aggiungono agli altri nuovi ingressi, a partire da dicembre, di Lazazzera, Argiolas, Carboni, Guarino, Rosano, Mira e Cissè.
Col Tortolì il primo banco di prova. Come ricorda l’allenatore verdazzurro: «La gara è importante e delicata, anche perché si tratta di una diretta concorrente per la salvezza. Dobbiamo giocarla con determinazione, senza più pensare a quanto e successo finora e soprattutto senza cercare alibi. Perché il rischio è di compromettere in maniera irrimediabile una stagione partita con altri obiettivi».
Per la gara con la formazione di Perra torna disposizione Bilea, che ha smaltito l’infortunio. Mentre rimane indisponibile il capitano Alessandro Cadau. Il giocatore ha riportato una lesione al tendine del ginocchio. Il recupero potrebbe essere tra due settimane, per la gara sul campo dell’Albalonga dell’ex mister nuorese Marco Mariotti. Per il momento e sino a tutta la settimana entrante ancora lavoro differenziato e soprattutto sedute di fisioterapia e isometria.
L’atteggiamento dei supporter nuoresi sarà l’altro motivo di interesse. L’ultima gara al “Frogheri” è stata segnata dallo scontro tra gli ultras della gradinata e il presidente Michele Artedino. Contestazione replicata otto giorni fa durante la gara col Latte Dolce, al “Vanni Sanna” di Sassari, dove gli ultras hanno riproposto il cartello “Artedino, vattene!”.L’obiettivo anche in questo ambito è di riportare le parti a una posizione meno conflittuale.
Giocano in casa anche Budoni e Lanusei. I galluresi ospitano il Latina e sarà una gara difficilissima contro un avevrsario di rango. Gli ogliastrini se la vedono con l’Albalonga, decisi a mettere tre punti in cassaforte. In trasferta Latte Dolce 8col Monterosi) e San Teodoro (con l’Anzio).
Francesco Pirisi
