La Nuova Sardegna

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Maiorca sfida il mondo sulle onde

di Giovanni Dessole
Maiorca sfida il mondo sulle onde

Il giovane oristanese, campione italiano in carica, da oggi è in Cina per il Mondiale Longboard di surf

19 gennaio 2018
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ORISTANO. Un diciottenne oristanese all'assalto delle onde della Cina. Dal 19 al 25 gennaio il paese del Sol Levante ospiterà gli Isa World Longboard Surfing Championship, i Mondiali di surf declinati nella specialità Longboard. Oltre 70 tra i migliori specialisti della disciplina, provenienti da più di 20 nazioni, si daranno appuntamento su Hainan Island per contendersi il titolo di campione del Mondo. L’Italia sarà rappresentata dai quattro atleti selezionati dalla Fisw Surfing, fra cui il campione italiano in carica di Longoboard: il sardo Mattia Maiorca.

Nato 18 anni fa a Oristano, Mattia vive tra Mandriola, dove ha la possibilità di surfare, e Riola Sardo. Frequenta l’ultimo anno del liceo classico e davanti ha un bivio che ancora non sa se lo porterà all’Università in Canada o ad entrare in Marina.

«Ho iniziato a surfare all'età di sei anni nella spiaggia di S'anea Scoada con un bodyboard, dopo aver visto i grandi volevo provare la stessa sensazione, con la convinzione che mi sarebbe piaciuto per forza visto che sono molto legato al mare della mia Sardegna».

Spiegare il rapporto tra un surfer e questo sport non è mai semplice.

«Amo ogni cosa del surf. Non è solo uno sport ma uno stile di vita. Credo non esista cosa più bella dello stare in acqua a contatto con la natura e divertirsi facendo un’attività che necessita una connessione stretta e intima con l’elemento che ti circonda, il mare».

Sa usare tutte le tavole, perché preferisce il Longboard?

«E’ stata una scelta dettata dalle sensazioni che provo. Sono molto più a mio agio, e mi diverto molto di più a improntare qualsiasi tipo di manovra mi venga in mente rispetto allo stile più aggressivo tipico della shortboard».

La Sardegna offre le migliori onde del Mediterraneo.

«È la mia terra. Se un giorno dovessi lasciarla sono certo che un giorno riuscirà ad attirarmi nuovamente a sé. Come mi dicono in molti, la Sardegna ti spinge sempre a tornare dove sei nato, per la bellezza della natura e l’ambiente che non troverai mai da nessun’altra parte. Per gli affetti, per la famiglia, per le tue onde».

Le onde di Sardegna, appunto.

«Solitamente il mio home spot è Sa Mesa Longa, frange con un picco a frame, una delle onde più potenti e perfette della Penisola del Sinis. Un altro spot che mi piace molto è a Nora, si chiama la secchetta, è un beach break a frame che alle volte tuba».

Diverse gare di shortboard chiuse quasi sempre sul podio. Con il Longboard arriva la consacrazione, a ottobre in occasione dei Fisw Surf Games di Capo Mannu diventa campione italiano assoluto, il coronamento di un sogno.

«La mia vita, ora, è il surf e lavorerò sodo per fare in modo che questa condizione non cambi. Se così sarà lo dovrò soprattutto al supporto della mia famiglia, all’Is Benas Surf Club e a tutto il gruppo dei surfer locali che mi hanno sempre spinto a dare il massimo, a essere umile e a pretendere sempre tanto da me stesso».

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