Atletico Uri in salute: rallentata la corsa del super Castiadas
La capolista sblocca la gara con un gol di Figos in avvio la squadra di Salaris risponde nella ripresa con Puddu
21 gennaio 2018
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Atletico URi1
CaSTIADAS1
ATLETICO URI: Sotgia, Pireddu, Fadda, Mereu, Puledda, Sini, Mura, Piras, Puddu (36’ st Cuccu), Matteo Tedde, Sanna. All.: Giuseppe Salaris.
CASTIADAS: Mereu, Alessandro Pinna, Contu (36’ st Porru), Carboni, Boi, Luigi Pinna, Cordeddu, Carrus, Mesina, D’Agostino (20’ st Orrù), Figos (31’ st Saias). All.: Sebastiano Pinna.
ARBITRO: Gianpaolo Scifo di Nuoro.
RETI: 14’ pt Figos; 10’ st Puddu.
NOTE: Spettatori: 700 circa. Ammoniti: Puledda e Piras dell’Atletico Uri; Mereu del Castiadas. Espulsi al 14’ st Sini e Luigi Pinna per reciproche scorrettezze. Angoli: 3-2 per l’Atletico Uri. Recupero: 1’ al primo tempo; 4’ al secondo.
OLMEDO
Se è vero che il Castiadas sta dimostrando di essere una grande squadra che merita ampiamente la prima posizione, l’Atletico Uri non è da meno. Nell’anticipo della quarta di ritorno dell’Eccellenza il big-match si è chiuso col risultato di parità (1-1) con i gol di Figos e Puddu. I ragazzi di mister Salaris, dopo aver subito una partenza arrembante del Castiadas hanno preso in mano le redini del gioco dimostrando forza reattiva, carattere e tanta personalità. Due buone squadre quindi che non hanno deluso le aspettative, che sanno giocare al calcio e fare divertire il pubblico. Un match giocato ad altissimo livello con l’Atletico che a consuntivo, per tutte le occasioni create avrebbe meritato a vittoria. In particolare, nella ripresa l’Atletico ha maturato consapevolezza dei propri mezzi e, con coraggio e grinta, in certi frangenti è riuscito a mettere in seria difficoltà la capolista.
Pronti via e gli ospiti subito avanti fino ad arrivare al gol. Al 14’, lancio in profondità da sinistra verso destra, Cordedddu aggancia e mette in area Mesina sotto porta appoggia per Figos che spinge la sfera in rete. Al 18’ l’Atletico va vicino al pari con Mura che, servito da Puddu di testa fa volare Mereu. Al 25’ Puddu da destra fa filtrare per Piras tiro del capitano che esce di poco. Altra occasione per l’Atletico al 28’ con Mura che sfiora il palo.
Dopo la pausa l’intensità del gioco aumenta con l’Atletico che cerca di aggredire la metà campo avversaria. Il pari arriva al 10’. Mura lancia verso destra, la palla arriva a Puddu che infila nell’angolino basso. Al 14' l'episodio dell'espulsione di Sini e Luigi Pinna per reciproche scorrettezze, un situazione che ha penalizzato maggiormente i padroni di casa. Poi, al 24’ c’è l’atterramento plateale di Tedde in area ma per l’arbitro non è rigore. Al 27’ ancora occasione per i padroni di casa con Sanna che impegna Mereu a Terra; passano 2’ e Matteo Tedde al volo sfiora la traversa. Le azioni da gol più ghiotte per l’Atletico capitano al 30’ quando Fabio Mura partito in velocità guadagna l’area con Mereu che respinge. Non è finita, Puddu aggancia e con un tiro a giro accarezza la base del palo.
Franco Cuccuru
CaSTIADAS1
ATLETICO URI: Sotgia, Pireddu, Fadda, Mereu, Puledda, Sini, Mura, Piras, Puddu (36’ st Cuccu), Matteo Tedde, Sanna. All.: Giuseppe Salaris.
CASTIADAS: Mereu, Alessandro Pinna, Contu (36’ st Porru), Carboni, Boi, Luigi Pinna, Cordeddu, Carrus, Mesina, D’Agostino (20’ st Orrù), Figos (31’ st Saias). All.: Sebastiano Pinna.
ARBITRO: Gianpaolo Scifo di Nuoro.
RETI: 14’ pt Figos; 10’ st Puddu.
NOTE: Spettatori: 700 circa. Ammoniti: Puledda e Piras dell’Atletico Uri; Mereu del Castiadas. Espulsi al 14’ st Sini e Luigi Pinna per reciproche scorrettezze. Angoli: 3-2 per l’Atletico Uri. Recupero: 1’ al primo tempo; 4’ al secondo.
OLMEDO
Se è vero che il Castiadas sta dimostrando di essere una grande squadra che merita ampiamente la prima posizione, l’Atletico Uri non è da meno. Nell’anticipo della quarta di ritorno dell’Eccellenza il big-match si è chiuso col risultato di parità (1-1) con i gol di Figos e Puddu. I ragazzi di mister Salaris, dopo aver subito una partenza arrembante del Castiadas hanno preso in mano le redini del gioco dimostrando forza reattiva, carattere e tanta personalità. Due buone squadre quindi che non hanno deluso le aspettative, che sanno giocare al calcio e fare divertire il pubblico. Un match giocato ad altissimo livello con l’Atletico che a consuntivo, per tutte le occasioni create avrebbe meritato a vittoria. In particolare, nella ripresa l’Atletico ha maturato consapevolezza dei propri mezzi e, con coraggio e grinta, in certi frangenti è riuscito a mettere in seria difficoltà la capolista.
Pronti via e gli ospiti subito avanti fino ad arrivare al gol. Al 14’, lancio in profondità da sinistra verso destra, Cordedddu aggancia e mette in area Mesina sotto porta appoggia per Figos che spinge la sfera in rete. Al 18’ l’Atletico va vicino al pari con Mura che, servito da Puddu di testa fa volare Mereu. Al 25’ Puddu da destra fa filtrare per Piras tiro del capitano che esce di poco. Altra occasione per l’Atletico al 28’ con Mura che sfiora il palo.
Dopo la pausa l’intensità del gioco aumenta con l’Atletico che cerca di aggredire la metà campo avversaria. Il pari arriva al 10’. Mura lancia verso destra, la palla arriva a Puddu che infila nell’angolino basso. Al 14' l'episodio dell'espulsione di Sini e Luigi Pinna per reciproche scorrettezze, un situazione che ha penalizzato maggiormente i padroni di casa. Poi, al 24’ c’è l’atterramento plateale di Tedde in area ma per l’arbitro non è rigore. Al 27’ ancora occasione per i padroni di casa con Sanna che impegna Mereu a Terra; passano 2’ e Matteo Tedde al volo sfiora la traversa. Le azioni da gol più ghiotte per l’Atletico capitano al 30’ quando Fabio Mura partito in velocità guadagna l’area con Mereu che respinge. Non è finita, Puddu aggancia e con un tiro a giro accarezza la base del palo.
Franco Cuccuru
