eccellenza
Sfida playoff al “Sanna”: la Torres ospita lo Stintino di Udassi
SASSARI. Aria di alta classifica questo pomeriggio (fischio d’inizio alle ore 15) al Vanni Sanna. La Torres ospita lo Stintino e cerca di prendersi tre punti che cancellino lo smacco subito all’andata...
21 gennaio 2018
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SASSARI. Aria di alta classifica questo pomeriggio (fischio d’inizio alle ore 15) al Vanni Sanna. La Torres ospita lo Stintino e cerca di prendersi tre punti che cancellino lo smacco subito all’andata e rilancino i rossoblù in zona playoff. Il compito non è facile anche se gli ospiti hanno un po’ smarrito la brillantezza del girone di andata e non sembrano imbattibili. Stefano Udassi però ci tiene a fare bene in quello che considera - giustamente - il suo stadio e ha preparato la partita con grande attenzione. La Torres farà bene a tenere alta la guardia e Pino Tortora lo ha ripetuto più volte ai suoi ragazzi.
La settimana in casa rossoblù è volata via tranquilla senza problemi di infortuni e con l’intera rosa a disposizione del mister. L’unico assente questo pomeriggio sarà Chessa, fermato dal giudice sportivo. Al suo posto giocherà Minutolo che ha un problema al setto nasale e sarà costretto a indossare una maschera protettiva. Per il resto la formazione dovrebbe essere la stessa di domenica scorsa con Torre Pinna tra i pali, Casu (oDepalmas) e Spanu esterni bassi e Merenda a guidare la difesa. A centrocampo dovrebbero partire Scioni e Mannoni con Bianco in vantaggio su Carlo Piga (che in settima ha accusato qualche linea di febbre). Il tridente di attacco sarà composto da Chelo al centro, Sarritzu a destra e Spinola a sinistra.
Anche lo Stintino si presenta al gran completo con Udassi che sembra intenzionato a riproporre la squadra che sette giorni è caduta in casa contro il Samassi. Se fosse così Sechi partirebbe tra i pali, con Viale, Tuccio, Gadau e Sini in difesa, Cardone, Delrio e Gianni a centrocampo, Carboni e Cherchi a completare il tridente di attacco con Doukar. L’alternativa è un più prudente 4-4-2 e in questo caso potrebbe trovare posto dall’inizio Sias. Vedremo che cosa deciderà l’ex bomber rossoblù e vedremo se i suoi ragazzi saranno in grado di ripetere la bella prova dell’andata.
La giornata offre altre sfide interessanti. Da seguire con attenzione ci saranno Guspini-Sorso, con gli ospiti lancitissimi vero i playoff, e Samassi-Monastir, con i campidanesi che sembrano avar ritrovato il passo dei momenti migliori. Il quadro è chiuso da Ferrini-Orrolese, Muravera-Calangianus , Taloro-Ghilarza e Valledoria-Tonara.
A.L.
La settimana in casa rossoblù è volata via tranquilla senza problemi di infortuni e con l’intera rosa a disposizione del mister. L’unico assente questo pomeriggio sarà Chessa, fermato dal giudice sportivo. Al suo posto giocherà Minutolo che ha un problema al setto nasale e sarà costretto a indossare una maschera protettiva. Per il resto la formazione dovrebbe essere la stessa di domenica scorsa con Torre Pinna tra i pali, Casu (oDepalmas) e Spanu esterni bassi e Merenda a guidare la difesa. A centrocampo dovrebbero partire Scioni e Mannoni con Bianco in vantaggio su Carlo Piga (che in settima ha accusato qualche linea di febbre). Il tridente di attacco sarà composto da Chelo al centro, Sarritzu a destra e Spinola a sinistra.
Anche lo Stintino si presenta al gran completo con Udassi che sembra intenzionato a riproporre la squadra che sette giorni è caduta in casa contro il Samassi. Se fosse così Sechi partirebbe tra i pali, con Viale, Tuccio, Gadau e Sini in difesa, Cardone, Delrio e Gianni a centrocampo, Carboni e Cherchi a completare il tridente di attacco con Doukar. L’alternativa è un più prudente 4-4-2 e in questo caso potrebbe trovare posto dall’inizio Sias. Vedremo che cosa deciderà l’ex bomber rossoblù e vedremo se i suoi ragazzi saranno in grado di ripetere la bella prova dell’andata.
La giornata offre altre sfide interessanti. Da seguire con attenzione ci saranno Guspini-Sorso, con gli ospiti lancitissimi vero i playoff, e Samassi-Monastir, con i campidanesi che sembrano avar ritrovato il passo dei momenti migliori. Il quadro è chiuso da Ferrini-Orrolese, Muravera-Calangianus , Taloro-Ghilarza e Valledoria-Tonara.
A.L.
