Il Tortolì fa le pentole ma i coperchi li mette il cinico Ostia Mare
di Enrico Cuccu
Diabolico match, con gli ospiti subito in vantaggio 2-0 Nella ripresa il recupero e il pari poi la beffa nel finale
22 gennaio 2018
3 MINUTI DI LETTURA
TORTOLÌ. All’ultimo respiro con una prodezza di Bellini l’Ostia Mare porta via la vittoria dal Sa Suergera: agli uomini di Virgilio Perra non è bastato un secondo tempo di grande spessore agonistico per bloccare i più quotati rivali laziali.
Sul risultato ha influito in maniera pesante il brutto primo tempo nel quale il dominio ospite è stato totale, tanto che il doppio vantaggio all’intervallo non rende pienamente merito alla supremazia degli uomini di Alfonso Greco.
Subito gli ostiensi in avanti con D’Astolfo che al 9’ colpisce la traversa di testa sugli sviluppi di un angolo. Passa un minuto e Piro calcia dalla distanza con Della Luna costretto in angolo. Al 21’ ci prova Roberti di testa, gran parata di Della Luna che si oppone anche al tentativo di Proietti sulla respinta. Al 25’ il monologo laziale viene premiato: corner di Colantoni e testa vincente del bomber Roberti: 0-1.
Il Tortolì accusa il colpo e subisce il raddoppio appena 5 minuti dopo: lungo lancio delle retrovie, Roberti scatta sul filo del fuorigioco, calcia a botta sicura e Della Luna respinge, ma lo stesso Roberti è pronto a ribadire in rete da pochi passi: 0-2. Al 41’ Proietti prova a chiudere la contesa ma Alessandrì con un gran recupero salva in angolo.
Si va all’intervallo con il doppio vantaggio ospite pienamente meritato.
Virgilio Perra rivoluziona la squadra che si ripresenta in campo con diverso spirito e con 4 nuovi uomini e subito al 48’ il neo entrato Ankudinovas sfiora il gol dopo un salvataggio del portiere Giannini su conclusione di Luizinho.
Al 58’ Luizinho fa tutto da solo: parte sulla fascia destra, si accentra e conclude verso la porta con il sinistro, la palla si infila nell’angolino lontano senza che Giannini possa intervenire: 1-2 e giochi riaperti.
Il gol del talento brasiliano da nuova linfa ai padroni di casa che mettono alle corde i laziali e si rendono pericolosi in diverse occasioni trascinati da un Meloni in gran spolvero. Il gol del pareggio è nell’aria e arriva al 76’: sugli sviluppi di un calcio di punizione calciato da Luizinho si avventa Vona che in scivolata batte Giannini: 2-2.
Manca un quarto d’ora al termine e la partita è cambiata totalmente con Il Tortolì che oltre ad aver rimontato la gara sembra avere le carte in regola per far sua l’intera posta e prova in tutti i modi a completare l’impresa. Gli ultimi minuti sono palpitanti. All’88’ Pappalardo solo davanti a Giannini spreca clamorosamente l’occasione del 3-2. Poi quando scocca il 90’ Luizinho conclude dal limite dell’area con la palla che si spegne di poco a lato. L’arbitro Zamagni (insufficiente la sua prova), concede 4 minuti di recupero e a sessanta secondi dal termine cala il gelo sul campo di Girasole: Bellini trova il gol della vita con un sinistro al volo dentro l’area proprio davanti allo sparuto gruppo di tifosi laziali che esultano per un successo ormai insperato. Per la squadra di Virgilio Perra il proposito di ripartire dall’ottimo secondo tempo per provare a raggiungere la salvezza.
Sul risultato ha influito in maniera pesante il brutto primo tempo nel quale il dominio ospite è stato totale, tanto che il doppio vantaggio all’intervallo non rende pienamente merito alla supremazia degli uomini di Alfonso Greco.
Subito gli ostiensi in avanti con D’Astolfo che al 9’ colpisce la traversa di testa sugli sviluppi di un angolo. Passa un minuto e Piro calcia dalla distanza con Della Luna costretto in angolo. Al 21’ ci prova Roberti di testa, gran parata di Della Luna che si oppone anche al tentativo di Proietti sulla respinta. Al 25’ il monologo laziale viene premiato: corner di Colantoni e testa vincente del bomber Roberti: 0-1.
Il Tortolì accusa il colpo e subisce il raddoppio appena 5 minuti dopo: lungo lancio delle retrovie, Roberti scatta sul filo del fuorigioco, calcia a botta sicura e Della Luna respinge, ma lo stesso Roberti è pronto a ribadire in rete da pochi passi: 0-2. Al 41’ Proietti prova a chiudere la contesa ma Alessandrì con un gran recupero salva in angolo.
Si va all’intervallo con il doppio vantaggio ospite pienamente meritato.
Virgilio Perra rivoluziona la squadra che si ripresenta in campo con diverso spirito e con 4 nuovi uomini e subito al 48’ il neo entrato Ankudinovas sfiora il gol dopo un salvataggio del portiere Giannini su conclusione di Luizinho.
Al 58’ Luizinho fa tutto da solo: parte sulla fascia destra, si accentra e conclude verso la porta con il sinistro, la palla si infila nell’angolino lontano senza che Giannini possa intervenire: 1-2 e giochi riaperti.
Il gol del talento brasiliano da nuova linfa ai padroni di casa che mettono alle corde i laziali e si rendono pericolosi in diverse occasioni trascinati da un Meloni in gran spolvero. Il gol del pareggio è nell’aria e arriva al 76’: sugli sviluppi di un calcio di punizione calciato da Luizinho si avventa Vona che in scivolata batte Giannini: 2-2.
Manca un quarto d’ora al termine e la partita è cambiata totalmente con Il Tortolì che oltre ad aver rimontato la gara sembra avere le carte in regola per far sua l’intera posta e prova in tutti i modi a completare l’impresa. Gli ultimi minuti sono palpitanti. All’88’ Pappalardo solo davanti a Giannini spreca clamorosamente l’occasione del 3-2. Poi quando scocca il 90’ Luizinho conclude dal limite dell’area con la palla che si spegne di poco a lato. L’arbitro Zamagni (insufficiente la sua prova), concede 4 minuti di recupero e a sessanta secondi dal termine cala il gelo sul campo di Girasole: Bellini trova il gol della vita con un sinistro al volo dentro l’area proprio davanti allo sparuto gruppo di tifosi laziali che esultano per un successo ormai insperato. Per la squadra di Virgilio Perra il proposito di ripartire dall’ottimo secondo tempo per provare a raggiungere la salvezza.
