La Kaddari mette il turbo nei 60 indoor a Iglesias
Atletica, la quartese si migliora due volte: in batteria (7”71) e in finale (7”68) Primati regionali junior e cadetti nel salto triplo per Alessia Farci e Silvia Aru
22 gennaio 2018
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IGLESIAS. Prima prova regionale al coperto di Iglesias con due record sardi indoor, tanti primati personali e minimi di qualificazione per i campionati italiani e l'ottimo esordio stagionale per la campionessa e primatista italiana allieve Dalia Kaddari .
Questo il resoconto finale della prima manifestazione di atletica leggera indoor, disputata ieri nel tradizionale impianto di località Ceramica alle porte di Iglesias, dove nel salto triplo si sono registrati i record sardo junior per Alessia Farci (Cus Cagliari), con la misura di 11,90 metri ha migliorato il suo 11,53 e nella stessa gara primato regionale anche per la cadetta Silvia Aru (Atl.Oristano), riuscita a volare a 10,85 migliorando il 10,20 di Caterina Congia.
La grande attesa era però per le prove dello sprint breve e le attese non sono andate deluse.
Nella gara donne dei 60 metri piani Dalia Kaddari (Tespiense Quartu) ha vinto la finale con il tempo di 7"68 dopo aver fatto segnare il personale in batteria con 7"71. Per lei, che ha preceduto le valide Giulia Mannu (Delogu Nu, 7"89) e Francesca Collu (7"44 ,Cus Cagliari), minimo anche per i tricolori assoluti. Tra le allieve esordio indoor e successo con 8"29 per Matilde Loddo (Atl. Oristano). Nei 60 metri piani la finale maschile ha invece visto il successo di Diego Dessalvi (Lib. Campidano) in 7"18 (a 1 centesimo dal personale) su William Gessa (Atl. Valeria), nettamente al nuovo personale di 7"44 (aveva 7"59), e Christian Migliarese (Tespiense,7"40). Eliminato, dopo che aveva fatto segnare il miglior tempo con 7"25 in batteria, per falsa partenza Mattia Piredda (Cus Sassari) e non ha preso parte alla finale anche il promettente allievo sassarese Cheik Diallo (Ichnos) che in batteria aveva fatto segnare 7"26. Andrea Laconi (Atl. Oristano) con 7"60 si è aggiudicato la prova allievi .
Nella gara del lungo ritorno vincente con la misura di 6,63 di Enrico Sorano (Tespiense) mentre nei 60 Hs allieve personale minimo per Beatrice Porcu (Sulcis Carbonia), che ha fermato i cronometri su 9"37. Personale anche nel lungo per la junior Chiara Battolu (Cus Cagliari) con 5,11 . Nei 60 cadetti Giovanni Cappellini (Tespiense) vince davanti a Matteo Goddi (Atl. Porto Torres) con 7"60 contro 7"76 e Silvia Aru ( Oristano) taglia per prima il traguardo con 8"23 ( personale, aveva 8.32). Da segnalare nell'alto 1,50 per Laura Marras (Atl. Selargius) e Alessia Caria (Atl. Guspini).
Roberto Spezzigu
Questo il resoconto finale della prima manifestazione di atletica leggera indoor, disputata ieri nel tradizionale impianto di località Ceramica alle porte di Iglesias, dove nel salto triplo si sono registrati i record sardo junior per Alessia Farci (Cus Cagliari), con la misura di 11,90 metri ha migliorato il suo 11,53 e nella stessa gara primato regionale anche per la cadetta Silvia Aru (Atl.Oristano), riuscita a volare a 10,85 migliorando il 10,20 di Caterina Congia.
La grande attesa era però per le prove dello sprint breve e le attese non sono andate deluse.
Nella gara donne dei 60 metri piani Dalia Kaddari (Tespiense Quartu) ha vinto la finale con il tempo di 7"68 dopo aver fatto segnare il personale in batteria con 7"71. Per lei, che ha preceduto le valide Giulia Mannu (Delogu Nu, 7"89) e Francesca Collu (7"44 ,Cus Cagliari), minimo anche per i tricolori assoluti. Tra le allieve esordio indoor e successo con 8"29 per Matilde Loddo (Atl. Oristano). Nei 60 metri piani la finale maschile ha invece visto il successo di Diego Dessalvi (Lib. Campidano) in 7"18 (a 1 centesimo dal personale) su William Gessa (Atl. Valeria), nettamente al nuovo personale di 7"44 (aveva 7"59), e Christian Migliarese (Tespiense,7"40). Eliminato, dopo che aveva fatto segnare il miglior tempo con 7"25 in batteria, per falsa partenza Mattia Piredda (Cus Sassari) e non ha preso parte alla finale anche il promettente allievo sassarese Cheik Diallo (Ichnos) che in batteria aveva fatto segnare 7"26. Andrea Laconi (Atl. Oristano) con 7"60 si è aggiudicato la prova allievi .
Nella gara del lungo ritorno vincente con la misura di 6,63 di Enrico Sorano (Tespiense) mentre nei 60 Hs allieve personale minimo per Beatrice Porcu (Sulcis Carbonia), che ha fermato i cronometri su 9"37. Personale anche nel lungo per la junior Chiara Battolu (Cus Cagliari) con 5,11 . Nei 60 cadetti Giovanni Cappellini (Tespiense) vince davanti a Matteo Goddi (Atl. Porto Torres) con 7"60 contro 7"76 e Silvia Aru ( Oristano) taglia per prima il traguardo con 8"23 ( personale, aveva 8.32). Da segnalare nell'alto 1,50 per Laura Marras (Atl. Selargius) e Alessia Caria (Atl. Guspini).
Roberto Spezzigu
